I riti della Settimana Santa allestita dalla Pro Loco a Cerignola.
La Settimana Santa è da sempre la settimana più importante per la Chiesa cattolica. Si ricorda la passione di Nostro Signore Gesù Cristo. La preparazione alla Pasqua, la festa più importante che ricorda la Resurrezione del Signore, inizia già con la Quaresima. Il periodo pasquale è ricco di riti così struggenti da creare emozioni in tutti, anche in coloro che durante l’anno sono lontani dalla pratica cristiana. Il venerdì di Passione, cioè prima della Domenica delle Palme, dalla chiesa di San Leonardo si snoda la Processione di Maria Perdolente, la Madonna Addolorata ai piedi della Croce, una processione che è stata istituita solo negli ultimi anni. Poi Domenica delle palme, con la rievocazione dell’entrata di Gesù in Gerusalemme, e quindi i cortei di fedeli osannanti, con i ramoscelli d’ulivo, in segno di pace. Tra le tradizioni cerignolane ricordiamo la processione del venerdì santo, i Misteri con l’Addolorata che muove, di buon mattino, dalla chiesa dell’Addolorata, a sera la Via Crucis cittadina voluta da S. E. Mons. Luigi Renna, a cui partecipa tutta la città con la venerazione del simulacro della Pietà, rito officiato dalla Confraternita del Santissimo Sacramento. Nella notte, la processione più commovente: il Cristo morto con Maria Addolorata che si snoda dalla chiesa del Purgatorio. La conclusione sabato santo, in mattinata con la processione delle Donne al sepolcro. Per testimoniare il fascino di queste tradizioni secolari che si tramandano da secoli la Pro Loco di Cerignola ha allestito presso la sede di Corso Garibaldi n. 3, una mostra fotografica “Dagli occhi all’anima” immagini, scatti, momenti significativi e struggenti dei riti della Settimana Santa a Cerignola. La mostra allestita dai soci della Pro Loco Franco Conte, Maria Vasciaveo, Luigi Dilernia ed altri sarà inaugurata domenica delle palme, 25 marzo. La si può visitare tutti i giorni, fino alla domenica di Pasqua. La tutela delle tradizioni e in particolare dei riti della Settimana santa è stata sempre una prerogativa della Pro Loco – ha dichiarato il prof. Antonio Galli, presidente del sodalizio – in quanto associazione che mira alla promozione turistica della città e i riti di Passione, devono essere appuntamenti per attirare i turisti che nello stesso tempo potrebbero conoscere le bellezze della città.