Villini di campagna

Non è certo  un caso, a nostro giudizio, se alcune delle più belle ville di campagna siano state costruite sulla via che progressivamente salendo porta alla Ripa/Alta dell’Ofanto. Il paesaggio in direzione del Vulture segna, per un verso, il  limite estremo meridionale del Tavoliere delle Puglie  e, dall’altro, l’inizio del più vario e ondulante territorio lucano. I vecchi – che la sanno lunga – hanno sempre riferito al riguardo che  in quelle contrade si comincia respirare aria più leggera, un’arietta, detta premurgiana o meglio “murgese”, ad indicare venticello fresco e atmosfera diversi rispetto alle temperature e al clima del Basso Tavoliere. Sia come siano le origini, il Villino Manfredi , ora Cirulli (nella foto), è un’altra perla di campagna. E’ unico nel suo genere : è piccolo, ma bello ed altero , perché sa di piacere. Il vialetto che conduce al fabbricato merlato , le due scale laterali di ferro battuto orgogliosamente concorrenti, il gigantesco pino e la maestosa palma che gli fanno da testimoni , sanno di essere al suo servizio, al servizio della venustà di questa elegante residenza di campagna.