Un clamoroso cambio di rotta si è consumato presso la Prefettura di Foggia nel corso dell’ultima riunione dei Comuni che fanno parte del Consorzio SIA. Approvati all’unanimità i nuovi contratti, per un importo di 14 milioni di euro, sarà avanzata istanza di concordato preventivo, con un piano di rientro per i creditori, e ripartiranno gli impianti attraverso una gestione diretta.
Con l’operazione “salvataggio” si spera di assistere all’ultimo capitolo di questa assurda “storia”.