Ordinazione, avvicendamenti, nuovo vicario e nuovo direttore.

Con lettera del 26 luglio 2018, nel giorno della “memoria dei Santi Gioacchino ed Anna, genitori della Beata Vergine Maria”, il vescovo Luigi Renna ha comunicato ai presbiteri e ai diaconi della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano le nuove disposizioni che andranno il vigore dal 1° settembre:

Ordinazione presbiterale

Il prossimo 31 ottobre, alle ore 16,30 (in un orario che permette la partecipazione di tutti i sacerdoti), nella Cattedrale di Cerignola, il vescovo Renna ordinerà presbitero il diacono Vincenzo Giurato.

 Nuovo Vicario e nuovo Direttore

Don Rosario Lofrese è il nuovo Vicario Foraneo della Vicaria di Sant’ Antonio (che comprende le città e i paesi di Orta Nova, Stornara, Stornarella, Ordona e Carapelle), in sostituzione di don Antonio Mottola. Don Donato Allegretti è il nuovo Direttore dell’Ufficio Diocesano per l’Annuncio e la Catechesi, in sostituzione di don Carmine Vietri e del diacono Giovanni Cucchiarale.

Avvicendamento dei Parroci

Don Vincenzo Alborea, pur rimanendo parroco della chiesa di San Gioacchino in Cerignola, sarà il nuovo Parroco-Rettore della Parrocchia-Santuario di Maria SS. di Ripalta, in sostituzione di don Domenico Carbone. Don Vincenzo si insedierà sabato 20 ottobre p.v. alle ore 18. Don Donato Allegretti sarà il nuovo parroco della Parrocchia Maria SS. Addolorata in Orta Nova, e farà il suo ingresso domenica 9 settembre p.v. alle ore 19. Don Pasquale Cotugno sarà il nuovo parroco della Parrocchia Maria SS. del Buon Consiglio, e farà il suo ingresso il 28 settembre p.v. alle ore 19,30. Mons. Vincenzo D’Ercole sarà il nuovo parroco della Parrocchia dello Spirito Santo in Cerignola, e farà il suo ingresso il 21 settembre p.v. alle ore 19.30. Vicario parrocchiale della stessa parrocchia sarà don Claudio Visconti. Don Vincenzo Dibartolomeo sarà il nuovo parroco della Parrocchia di San Leonardo abate in Cerignola, e si insedierà domenica 16 settembre p.v. alle ore 19,30. Don Vincenzo rimarrà Rettore del Seminario Vescovile e Direttore dell’Ufficio Diocesano Vocazioni. Don Agostino Divittorio sarà il nuovo amministratore parrocchiale della Parrocchia San Domenico in Cerignola, e farà il suo ingresso il 22 settembre p.v. alle ore 19,30. Don Angelo Festa sarà il nuovo parroco della Parrocchia San Carlo nella Borgata San Carlo in Ascoli Satriano, e farà il suo ingresso domenica 21 ottobre p.v. alle ore 19. Don Angelo Mercaldi sarà il nuovo parroco della Parrocchia Maria SS. Addolorata in Cerignola e farà il suo ingresso domenica 7 ottobre p.v. alle ore 19. Don Leonardo Torraco sarà il nuovo parroco della Parrocchia Maria SS. dell’Altomare in Orta Nova e si insedierà il 30 settembre p.v. alle ore 19,30.

Incarichi

Il seminarista Antonio Miele, giunto al VI anno, presterà il suo servizio come collaboratore nella chiesa parrocchiale di San Rocco in Stornara, occupandosi in particolare della cura dell’oratorio “Carlo Acutis” e della pastorale dei ragazzi e giovanile della cittadina, coadiuvando anche l’Ufficio Diocesano Vocazioni.

Le parole del Vescovo

“Esprimo gratitudine allo Spirito Santo che opera incessantemente nei nostri cuori e alla Vergine Santa che sempre ci accompagna nella nostra vita ecclesiale – afferma il Vescovo, rivolgendosi in particolare a quanti sono stati coinvolti negli avvicendamenti – perché ho trovato in ciascuno di voi, cari presbiteri, un cuore docile. So che a tutti è costato molto lasciare la propria parrocchia, per vari motivi: essere stato il Parroco fondatore, aver dato una impostazione pastorale alla comunità, essersi legato con vincoli di carità alla gente. Ma sono sicuro che i cambiamenti portano ad una maturazione dei presbiteri e delle comunità. I primi imparano sempre più a considerare l’altezza della vocazione, che ci fa ‘servi non indispensabili’, uomini animati da una carità che serve e non si perde nella mondanità spirituale di chi vuole ‘occupare spazi’. Non perdiamo di vista il monito dell’Imitazione di Cristo: ‘Dove c’è obbedienza, c’è grazia’. Cari presbiteri, grazie, perché con la vostra disponibilità date un volto più evangelico alla nostra Chiesa”. Ed inoltre: “Lasciatemi dire che mi sento incoraggiato dai vostri ‘sì’, eco di quegli ‘Eccomi’ che avete pronunciato nei giorni della vostra ordinazione diaconale e presbiterale, segno che la promessa di obbedienza, in quel giorno santo, oggi vive in voi come una pianta che è rigogliosa e non cessa di dare frutti. Queste sono le cose di cui andare orgogliosi davanti a Dio”.