Sono almeno 100 i carabinieri che dalle prime ore dell’alba sono impegnati in una serie di perquisizioni per dare un nome all’autore dell’incendio dell’autovettura del capitano Massaro.
Sotto la lente d’ingrandimento noti pregiudicati locali con verifiche presso le abitazioni e le sedi a loro riconducibili. Le attività d’indagine e le perquisizioni proseguiranno anche nei prossimi giorni.