L’associazione Casa Di Vittorio sarà ospite della CGIL in occasione del XVIII Congresso nazionale in programma a Bari dal 22 al 25 gennaio.
Nello spazio dedicato agli espositori, allestito all’interno della Fiera del Levante, sarà attrezzato un corner animato dai ragazzi di Cerignola impegnati nelle attività del Servizio Civile con l’obiettivo di promuovere i progetti e le attività dell’associazione.
Particolare attenzione sarà data alla divulgazione di:
– Sulle strade di Peppino / il progetto di turismo socio-culturale, realizzato con il supporto della Regione Puglia e del Comune di Cerignola, fondato sul percorso che congiunge tra loro i luoghi più simbolici della vita di Di Vittorio dall’infanzia all’inizio dell’attività sindacale e politica.
– La Voce degli Italiani / la raccolta di 656 numeri (domenica 11 luglio 1937 / martedì 29 agosto 1939) del giornale edito in Francia – collazionata grazie al contributo di Regione Puglia, Casa editrice Ediesse e Fondazione Di Vittorio Roma – e rivolto agli esuli ed ai rifugiati con cui Giuseppe Di Vittorio collaborò prima di diventarne direttore.
– Le ultime ore di Giuseppe Di Vittorio / il docufilm ideato da Chiara Cremaschi per raccontare l’arrivo a Lecco per quello che sarà il suo ultimo comizio, l’accoglienza, il malessere sul palco e la morte improvvisa, il lungo il tragitto del corteo funebre, i funerali a Roma e la commemorazione a Cerignola.
Inoltre, lo spazio di Casa Di Vittorio ospiterà, nel pomeriggio del 23, la proiezione del documentario Nel Mezzogiorno qualcosa è cambiato, di Carlo Lizzani, realizzato in occasione dell’assise per la rinascita del Sud svoltasi nel 1949 anche a Bari ed a cui partecipò Giuseppe Di Vittorio.
“La CGIL ci ha offerto la straordinaria opportunità di promuovere le nostre attività in un contesto nazionale – commenta Giovanna Zunino, direttrice e legale rappresentante dell’associazione – che noi cercheremo di mettere a frutto nel migliore dei modi possibile.
A partire dall’incremento del tesseramento: la più importante fonte di finanziamento delle attività svolte a Cerignola e in Puglia.
Avremo anche modo di promuovere i nostri progetti, sollecitando adesione e partecipazione da parte di chi vorrà conoscere in luoghi in cui l’epopea di Di Vittorio ha avuto inizio e di chi è in possesso di frammenti fotografici o audiovisivi delle tragiche e commoventi ore che seguirono la sua improvvisa scomparsa. E di far conoscere ad una platea più ampia quale straordinario patrimonio di conoscenza e memoria sia La Voce degli Italiani, oggi integralmente consultabile solo a Cerignola.
La partecipazione al Congresso nazionale della CGIL è una tappa fondamentale del processo di crescita dell’associazione – conslude Giovanna Zunino – e promette di aprire interessanti prospettive di ricerca e divulgazione del pensiero e delle azioni di Giuseppe Di Vittorio”.