Raid e furti nelle scuole, scatta il blitz dei carabinieri con arresti e perquisizioni disposte dal Tribunale di Matera.
Da questa mattina, infatti, i militari del Comando provinciale della Città dei Sassi stanno eseguendo provvedimenti restrittivi e perquisizioni nelle città di Cerignola, Polignano a Mare e Lavello, a carico di soggetti ritenuti responsabili dei reati di furto (nello specifico di materiale didattico – informatico) e di ricettazione.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Matera, ha permesso ai militari di individuare i responsabili di una serie di furti nelle province di Matera, Potenza, Taranto, Bari, Lecce, Foggia e Teramo, commessi tutti indanno di istituti scolastici. Nelle mire dei malviventi, per due anni scolastici (dal settembre 2017 al luglio 2019), notebook e tablet per complessivi 500 pezzi, per un danno economico stimato in oltre 500.000 euro. I dettagli dell’operazione saranno illustrati in corso di giornata.