Con l’arrivo dei recenti rinforzi, continua senza sosta l’azione dei carabinieri sul territorio del capoluogo dauno: sono più di sessanta le perquisizioni eseguite -15 delle quali domiciliari- a carico di vari soggetti di interesse operativo e nell’ambito dei posti di blocco disposti dal piano di prevenzione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia con l’ausilio delle unità dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Puglia, cinofile anti-droga e anti-esplosivo.
Il 21 gennaio, nell’ambito delle perquisizioni domiciliari, sono stati arrestati due fratelli foggiani, P.S. e P.C.,già noti agli uffici di polizia per reati contro la persona e il patrimonio, ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nella loro proprietàsono stati rinvenuti in un primo momento “cucchiai e coltelli sporchi di cocaina”utilizzati verosimilmente per confezionare dosi di droga eda una più accurata verifica anche 10 flaconi di metadone e 1.650 Euro in contanti in banconote di vario taglio. Su disposizione dell’AG competente sono stati tradotti in carcere, ove resteranno ristretti a seguito della convalida dell’arresto avvenuta in data 22 gennaio u.s..