Blocco dell’attività dell’ufficio del Giudice di Pace, PD Cerignola: “l’amministrazione intervenga”

Di seguito il comunicato stampa del PD di Cerignola:

La funzionalità degli Uffici del Giudice di Pace di Cerignola è gravemente compromessa e l’Amministrazione comunale non può restare inerme!

Solo 2 addetti all’Ufficio di Cancelleria: un numero palesemente insufficiente per il carico giudiziario dell’Ufficio.

Mancano le risorse economiche necessarie per il normale funzionamento dell’ufficio: il telefono non funziona da metà gennaio ed il riscaldamento è rotto da 3 anni.

La firma digitale, fondamentale per il corretto svolgimento del processo telematico in questo periodo emergenziale, è stata chiesta al Comune ad aprile 2020 e sollecitata ad agosto, ma non è mai stata concessa.

Ritardi nelle liquidazioni del gratuito patrocinio, ferme all’estate del 2019, a causa della carenza di personale e all’impossibilità di elaborare le tante pratiche.

Già lo scorso anno avevamo chiesto all’Amministrazione Comunale di prendere provvedimenti per risolvere queste questioni, ma nulla è stato fatto.

Oggi chiediamo:

– al Dirigente Buquicchio di individuare al più presto risorse economiche utili a garantire i servizi essenziali dell’Ufficio del Giudice di Pace.

– ai Commissari Straordinari di costituire un Tavolo di confronto, aperto anche all’Avvocatura, utile ad individuare soluzioni condivise per alleviare le criticità che investono il personale dell’Ufficio.