“Dietro la notizia, il volto. Fakenews e reti sociali”: il libro sulla comunicazione del prof. Alejandro De Marzo e del vescovo Luigi Renna

Con la Prefazione di Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della Conferenza Episcopale Italiana, è in libreria in questi giorni il volume “Dietro la notizia, il volto. Fake news e reti sociali” del prof. Alejandro De Marzo, sociologo della comunicazione nell’Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, e di Sua Ecc. Mons. Luigi Renna, vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

Il testo, pubblicato dalla Casa Editrice “La Meridiana” di Molfetta, nel fornire un’attenta analisi dell’odierno “contesto mediatico”, definisce “Cos’è la comunicazione”, “Come funzionano le fake news” e “Come contrastarle”, suggerendo inedite piste di riflessione per “un’Etica della comunicazione 2.0”. Se la prima parte, redatta dal docente, illustra l’articolata realtà della comunicazione, le pagine successive, a firma del vescovo, rivelano il significato profondo del comunicare, nella consapevolezza che “dietro ogni contatto” vi è “un volto” e, quindi, delle relazioni, che occorre intrecciare alla luce della verità, elemento fondamentale “per costruire una comunità”.

“È diventato più che mai urgente imperativo deontologico di ognuno di noi – sostiene il prof. De Marzo – saper comportarci comunicativamente con lealtà, rispetto, esemplarità tecnica, originalità e vitale creatività”, senza dimenticare, come sottolineail vescovo Renna, che “l’atto del comunicare esige responsabilità verso sé stessi, per la dignità di cui è protagonista chi pronuncia parole, per chi è destinatario di comunicazione. La responsabilità passa per il discernimento, perché si possa cogliere l’intenzionalità di ogni discorso, la sua possibilità di armonizzare e creare relazioni o di distruggerle”. Non è, quindi, un caso se il dott. Corrado nella Prefazione scrive che “Questo testo del Prof. Alejandro De Marzo e di Monsignor Luigi Renna si addentra nel contesto mediatico contemporaneo, analizzandolo e proponendo una visione etica rinnovata che punti alla costruzione della grande comunità umana”.