La mattina di sabato 13 novembre u.s., agenti del Commissariato di P.S. di Cerignola traevano in arresto A.A. 72enne di Melfi, residente a Cerignola, in esecuzione di ordine di carcerazione, dovendo espiare la pena di anni 10, mesi 4 e giorni 2 di reclusione, per il reato d violenza sessuale commesso in Melfi dal 2002 al 2006. L’arrestato, dopo le formalità di rito, veniva associato alla Casa Circondariale di Foggia.
La mattina di lunedì 15 novembre u.s., gli stessi agenti intervenivano presso un’abitazione del centro cittadino, ove era stata segnalata la presenza di A.P. 50enne pregiudicato cerignolano, nonostante l’uomo fosse stato destinatario del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare per maltrattamenti nei confronti della ex compagna. Quest’ultima, che aveva chiamato il 113, in sede di denuncia riferiva che il suo ex compagno, con uno stratagemma, era riuscito ad introdursi nella sua abitazione, fin dalla sera del precedente venerdì, con la promessa di comportarsi bene, insieme a lei ed al loro figlio minore. Invece, poco dopo, aveva incominciato a maltrattare sia lei che il figlio, mettendo a soqquadro l’abitazione, fino ad arrivare alla mattina di lunedì allorquando minacciava entrambi di morte. L’uomo, pertanto, veniva tratto in arresto sia per la violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare che per maltrattamenti in famiglia. Dopo le formalità di rito, il predetto veniva condotto alla Casa Circondariale di Bari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria che, in sede di udienza di convalida, applicava ad A.P. la misura cautelare della custodia in carcere.
La mattina di mercoledì 17 novembre, gli agenti hanno arrestato G.S. 75enne cerignolano perché, nonostante la misura cautelare del divieto di avvicinamento all’ex coniuge, applicatagli a seguito di dettagliate denunce della vittima, continuava a porre in essere comportamenti in violazione del divieto. Per lui aggravamento della misura in atto e arresti domiciliari, come disposto dalla competente autorità giudiziaria.
Infine, la mattina del 18 novembre, è stato arrestato M.C. 40enne cerignolano, in esecuzione di ordine di carcerazione. L’uomo deve espiare la pena residua di un anno e 4 mesi di reclusione per furto, ricettazione e spaccio di sostanze stupefacenti; reati commessi a Cerignola dal 2000 al 2010. Per lui arresti domiciliari