Il presidente Gatta incontra i Sindaci di Capitanata e il Consigliere del Ministro per il Sud, Domenico Gambacorta

 “Quella rappresentata del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza è forse la sfida più importante che il Sud e la Capitanata hanno affrontato nella loro storia. Si tratta di risorse che possono realmente cambiare verso al futuro del territorio, accorciare distanze e colmare gap sociali e infrastrutturali. È, per ovvie ragioni, un percorso complesso, che impone alla classe dirigente il massimo dell’impegno e della capacità in termini di idee e progettazione”.
 
Il presidente della Provincia di Foggia, Nicola Gatta, condensa in questi obiettivi il senso del Dpcm per la Ripartizione del Fondo per la progettazione territoriale e dell’Avviso Pubblico dell’Agenzia per la Coesione Territoriale ‘Servizi e infrastrutture sociali di comunità’, intorno ai quali, alla presenza del Consigliere del Ministro per il Sud e Coesione Territoriale per la Strategia Nazionale Aree Interne, Domenico Gambacorta, questo pomeriggio nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, si è sviluppato un intenso confronto con i sindaci coinvolti.
 
“Un incontro per il quale ringrazio il dottor Gambacorta e che si inserisce in una strategia di collaborazione e riflessione che manifesta il cambio di passo della Provincia, che vuole e può essere al tempo stesso protagonista e luogo di coordinamento delle istanze del territorio – spiega Nicola Gatta –. Finora abbiamo centrato risultati importantissimi, mettendo in campo e realizzando progetti esecutivi, imprimendo così una netta accelerazione ad un’attività che in un frangente così delicato deve procedere sempre più speditamente”.
 
“Sulla manutenzione stradale, ma anche sull’edilizia scolastica, abbiamo già dimostrato un’inversione di rotta, soprattutto in direzione di progettualità strategiche, penso alla Strada Regionale 1 – aggiunge il presidente della Provincia –. Ora occorre cogliere le opportunità che ci vengono offerte dal Ministero per il Sud, che con la Ministra Mara Carfagna si sta confermando un punto di riferimento per la Capitanata”.
 
“La collaborazione sperimentata finora con il presidente Gatta è stata particolarmente utile per mettere a sistema obiettivi e percorsi – evidenzia Domenico Gambacorta –. In questo senso l’incontro di oggi si è rivelato preziosissimo per fornire chiarimenti e dissipare dubbi. Ma anche per sollecitare i Comuni ad operare presto e bene”.
 
“La Provincia di Foggia – aggiunge Nicola Gatta – è tra l’altro pronta ad investire i 13 milioni di euro destinati alla manutenzione stradale delle due aree interne della Capitanata intercettati attraverso il PNRR. Fondi che la Provincia avrebbe ricevuto tra il 2021 ed il 2026 e che invece, attraverso un prestito richiesto a Cassa Depositi e Prestiti, è riuscita ad ottenere subito. Tanto che ad oggi siamo in grado di utilizzarli tutti, avendo già definito i relativi accordi quadro. Una formula innovativa e vincente – rivendica il presidente dell’Ente di Palazzo Dogana – che quasi nessuna Provincia d’Italia è riuscita a realizzare”.
 
Con l’Avviso Pubblico destinato a ‘Servizi e infrastrutture sociali di comunità’, invece, saranno liberate risorse economiche per un ammontare complessivo di 500 milioni di euro, tra finanziamenti a valere sul PNRR e sul Fondo di Sviluppo e Coesione. L’Avviso, aperto il 30 marzo, si chiuderà il 16 maggio. “Ed è per questo – dichiara Gambacorta – che bisogna correre, anche se sappiamo che sarà dura in particolare per i piccoli Comuni. Purtroppo, però, il ruolino di marcia imposto dall’Europa è sostenuto e per questo va compiuto uno sforzo in più da parte di tutti”.
 
La procedura attivata, che garantisce comunque il 40% delle risorse al Mezzogiorno, è orientata ad incentivare la competizione. “Più progetti esecutivi saranno presentati – evidenzia il presidente Gatta – più fondi potranno essere intercettati dalla Capitanata, giacché il Ministero ha voluto aprire l’Avviso non solo ai Comuni delle Aree Interne, ampliando la platea dei beneficiari proprio per stimolare questo processo”.
 
“Si tratta di un pacchetto di risorse importantissimo – sottolinea il Consigliere del Ministro per il Sud e Coesione Territoriale – che pone grande attenzione  all’accoglienza per i migranti e per i profughi provenienti dell’Ucraina; il primo bando nazionale per case di accoglienza su immobili di proprietà pubblica”.
 
Si punta dunque a progetti di completamento, ovviamente in chiave esecutiva, e ad una serie di azioni alle quali possono partecipare gli Ambiti Territoriali, le Aziende Sanitarie Locali, i Comuni e le Province per interventi coerenti con gli obiettivi dell’Avviso su immobili di sua proprietà.
 
“Interventi sociali, socio-sanitari e infrastrutturali sono traguardi che non possiamo mancare – conclude il presidente Gatta –. La Provincia, recuperando un ruolo di coordinamento, sarà accanto ad ogni Amministrazione comunale in questa fase decisiva, nella profonda convinzione che sia necessario puntare innanzitutto a progetti in grado di produrre ricadute occupazionali. Il vento sta cambiando – conclude il presidente della Provincia – sta a noi vincere questa scommessa, consapevoli di avere con noi un Ministero che è convintamente dalla parte del Sud”.