Superata la fase emergenziale imposta dalla pandemia da Covid-19, l’icona di Maria SS.ma di Ripalta tornerà nel suo Santuario Diocesano, posto a circa nove chilometri dal centro abitato sulla “ripa alta” del fiume Ofanto. Organizzato dalla Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, in collaborazione con la Deputazione Feste Patronali, la Basilica Cattedrale di San Pietro Apostolo e il Comune di Cerignola, il pellegrinaggio al sito di Ripalta si svolgerà domenica, 9 ottobre 2022, attraversando dalla Basilica Cattedrale di San Pietro Apostolo al Piano San Rocco (delle Fosse), come da tradizione, la zona più antica della città secondo il seguente programma:
ore 5: santa messa a devozione del Pio Sodalizio dei Portantini “Maria Santissima di Ripalta”, presieduta nella basilica cattedrale da Sua Ecc. Rev.ma Mons. Fabio Ciollaro, vescovo della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano;
ore 6: uscita della Sacra Icona dalla Basilica Cattedrale;
ore 6,40: arrivo della processione in piazza Castello;
ore 7: partenza della processione da piazza Castello;
ore 7,25: arrivo della processione in Piano San Rocco (chiesa di San Domenico);
ore 8: partenza da Piano San Rocco (chiesa di San Domenico);
ore 9,45: arrivo alle “Pozzelle”;
ore 10: partenza dalle “Pozzelle”;
ore 10,50: arrivo alla “Salve Regina”;
ore 11,05: partenza dalla “Salve Regina”;
ore 12,15: arrivo al Santuario Diocesano;
ore 12,30: celebrazione eucaristica.
“Questa singolare Vergine Madre – ha affermato il vescovo Fabio durante l’omelia tenuta lo scorso 8 settembre, in occasione della festa patronale – noi non la sentiamo affatto una creatura remota e irraggiungibile. Divenuta Madre di Gesù, Maria è stata poi costituita anche Madre nostra”.