Tutti gli aromi del bosco racchiusi in un piatto: che sia la pasta fresca fatta in casa oppure il classico uovo al tegamino, senza dimenticare la bruschetta, il tartufo nero pregiato e il tartufo scorzone saranno i grandi protagonisti dell’evento in programma a Roseto Valfortore.
Sabato 12 agosto il piccolo e grazioso borgo del subappennino dauno al confine con la Campania, dedica al tartufo una sagra nella quale la gioia del palato e il divertimento sono assicurati.
Ambientato tra i vicoli del centro storico tutto in pietra (caratteristica l’arte degli scalpellini) a cura de La Locanda Di Tullio e Amalia, la serata proporrà cucina tipica rosetana con rivisitazione a base di tartufo, dall’antipasto del casaro ai nodini e al caciocavallo podolico al tartufo, soppressata e salsiccia locale, cavdedd ‘ndurat al tartufo e poi ancora orecchiette al tartufo, salsiccia alla brace con crema di tartufo, caciocavallo impiccato al tartufo e tanto altro ancora. Durante la serata sarà possibile assistere alla dimostrazione dei Mastri Casari, un’arte ricca di aneddoti e segreti che si tramandano da generazioni, mercatini con esposizione e vendita di prodotti a base di tartufo ed animazione musicale in anfiteatro con la musica degli Stereo80 live band