Il Presidio Ospedaliero “Tatarella” di Cerignola si rinnova: inaugurato il Laboratorio Analisi “Savino Palieri”, intitola l’Auditorium a “Francesco Saverio Amorese” e aperto il cantiere del nuovo Pronto Soccorso

Il Presidio Ospedaliero “Tatarella” di Cerignola si rinnova.

Questa mattina il Direttore Generale della ASL di Foggia Antonio Nigri e il Direttore Sanitario Stefano Porziotta hanno presentato le ultime iniziative che stanno riguardando il Presidio Ospedaliero, finalizzate a migliorare l’assistenza alla persona e, allo stesso tempo, a rivolgere un tributo ai dipendenti che si sono contraddistinti per il loro operato.

Presente anche il sindaco di Cerignola Francesco Bonito.

Prima la cerimonia di intitolazione dell’Auditorium a Francesco Saverio Amorese, primario del reparto di Chirurgia Generale, scomparso prematuramente dopo aver dedicato la vita al lavoro, con passione e abnegazione.

Successivamente l’inaugurazione del nuovo Laboratorio Analisi, dotato di attrezzature all’avanguardia e intitolato a Savino Palieri, fondatore del primo Laboratorio Analisi pubblico di Cerignola e fautore della modernizzazione del Servizio attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e di apparecchiature ad alta autonomia e robotizzazione sempre più avanzate e performanti.

La realizzazione del nuovo Laboratorio Analisi, attrezzato con apparecchiature all’avanguardia, ha consentito l’avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Pronto Soccorso che, esteso su una superficie più ampia e progettato secondo le linee guida regionali di Hospitality, sarà dotato di locali più idonei e accoglienti per pazienti e operatori. Proprio questa mattina è stato aperto ufficialmente il cantiere. Il nuovo servizio avrà a disposizione due postazioni per i codici rossi con due posti letto di Osservazione Breve Intensiva (OBI), due postazioni per i codici gialli con quattro posti letto di Osservazione Breve Intensiva (OBI), cinque postazioni per i codici verdi, una Sala Rosa ed una pediatrica oltre a sette posti COVID.

Tra le novità presentate, anche il potenziamento della Terapia Intensiva che raddoppia i posti letto da quattro a otto. Tutte camere singole e isolate, dotate di zona filtro per azzerare il rischio di contaminazione fra un paziente e l’altro che, insieme alle tecnologie moderne, rendono la Anestesia e Rianimazione di Cerignola in grado di offrire cure intensive polivalenti e multidisciplinari nel rispetto delle recenti linee guida ed una gestione intensiva post operatoria di pazienti ad alta complessità chirurgica.

Proprio in queste ore la Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione diretta da Dario Galante sta ricevendo un importante riconoscimento al 77° Congresso Nazionale della SIAARTI (Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva) per il miglior lavoro scientifico presentato sugli effetti della presenza dei genitori all’induzione dell’anestesia con tecnica inalatoria nei bambini.

Spazio anche all’acquisto di nuove grandi macchine per la diagnostica per immagini con fondi PNRR. Conclusa la procedura d’acquisto, sono in arrivo una Tac Computerizzata 128 Slice, (per il valore di 529.000 euro) dotata di intelligenza artificiale e di un sistema di controllo della struttura di scansione che consente di ridurre i tempi dell’esame e un tavolo radiologico telecomandato digitale (dal valore di 246.000 euro) con ribaltamento motorizzato e portata massima di 250 kg per rendere l’esame accessibile a tutti i pazienti.

A queste apparecchiature si aggiungerà una risonanza magnetica di ultima generazione (per un finanziamento di 913.000 euro) in grado di effettuare esami su tutti i distretti anatomici in campo neurologico, muscoloscheletrico, addominale, vascolare, senologico, cardiologico e total body. Esami silenziosi, rapidi, contraddistinti da una eccellente risoluzione delle immagini.

Delle stesse attrezzature saranno dotati anche i Presidi Ospedalieri di San Severo e Manfredonia.