Si parte alle 18:00 del 29 febbraio presso Palazzo Fornari, con la presentazione del libro “Come d’aria” di Ada D’adamo, vincitrice del Premio Strega e del Premio Strega Giovani; alle 21:00 appuntamento presso il Roma Teatro Cinema E… per lo spettacolo “The chance to Find Yourself”
L’Amministrazione Comunale e la direzione artistica per il “teatro accessibile” del Teatro Mercadante di Cerignola si preparano a celebrare la Giornata dell’accessibilità con due appuntamenti dall’alto valore artistico e culturale.
Il pomeriggio del 29 febbraio si aprirà alle 18, nella cornice di Palazzo Fornari con il ricordo struggente della scrittrice Ada D’adamo, vincitrice del Premio Strega e del Premio Strega giovani con il suo libro “Come d’aria”, prematuramente scomparsa lo scorso anno.
Ad accompagnare il viaggio tra le pagine del libro e la biografia dell’autrice ci saranno Diana Anselmo, artista ed attivista, Viola Lo Moro poeta e attivista, Loretta Santini direttrice editoriale Elliot edizioni, Giulia Traversi, direttrice artistica per l’accessibilità e la danza del Teatro Mercadante. L’evento è organizzato in collaborazione con l’associazione “Al Di Qua Artists”, un gruppo di un gruppo di artisti e lavoratori dello spettacolo con disabilità.
Alle 21, invece, si aprirà il sipario sullo spettacolo “The chance to Find Yourself”, nato dalla genuina curiosità di due teatranti di comprendersi al meglio che provengono da ambienti culturali ed economici diversi: l’Italia e il Congo. Il progetto è iniziato come un adattamento teatrale del racconto ‘Cuore di tenebra’ di Joseph Conrad, ma è presto diventato uno spettacolo sull’incontro tra due persone, le loro differenze e le loro similitudini. I due artisti si sono confrontati con i loro rispettivi limiti, le loro ignoranze, toccando il comportamento discriminatorio latente e i numerosi pensieri (in) consci che influenzano la loro vita quotidiana. Un giocoso sguardo teatrale dietro il sipario di un’amicizia con molti alti e bassi.
“Il libro di Ada è come una porta, aprendolo e scoprendolo è possibile accedere ad un’intimità, una poetica, una vita bellissima e complessa allo stesso tempo. È un testo che tutti e tutte dovremmo leggere per comprendere quanto viviamo in una società abilista e quanto lavoro ancora c’è da fare sull’inclusione e l’accessibilità.” Commenta Giulia Traversi.
“Siamo fieri di quello che rappresenta una novità unica per la nostra Regione, e per il nostro Paese: un’intera stagione teatrale e culturale dedicata al superamento delle barriere. Basta questo per continuare ad affermare che Cerignola può diventare la “città per tutti”, la città dei diritti che stiamo costruendo con iniziative concrete.” Conclude l’assessora Rossella Bruno, sottolineando l’unicità della stagione teatrale accessibile.