Cialdella: “Il ministero dell’Agricoltura ha posto le basi per gli aiuti di stato a causa della peronospora, mentre continua l’impegno degli uffici dell’assessorato per la liquidazione dei bonus per il caro energia.”
Gli agricoltori vedranno riconosciuti i danni derivanti da peronospora, grazie all’ultimo decreto del ministero dell’Agricoltura, inserito in Gazzetta Ufficiale, il cui iter richiederà nei prossimi mesi la massima attenzione e sollecitazione da parte di enti locali e regionali, con il riconoscimento dello stato di calamità naturale, che darà poi fattivamente il via alle domande e all’erogazione dei contributi.
È su questo che si sta concentrando il lavoro dell’assessorato alle Attività Produttive, che, nel frattempo, è impegnato nel continuare a liquidare gli importi relativi ai bonus “caro energia”, dopo la prima erogazione di 10.500 euro ai 21 esercizi ammessi al contributo, con un importo per ogni attività commerciale pari a 500 euro, un ristoro cruciale in un periodo incerto per l’economia a livello globale.
Il provvedimento, fortemente voluto dall’assessore Sergio Cialdella, nasce con l’esigenza di ristorare e sostenere settori economici già provati da una crisi evidente.
“Stiamo lavorando su più fronti, venendo incontro alle difficoltà attuali: da una parte una mano concreta al comparto agricolo, che chiede risposte, anche economiche, forti. Dall’altra le nostre attività commerciali, un tessuto che vogliamo continuare a sostenere, e sui cui continuiamo a programmare, ascoltando soprattutto le voci del commercio, fondamentali per intraprendere le prossime tappe di un percorso che abbiamo tracciato idealmente in questi mesi. I contributi erogati rappresentano certamente una boccata d’ossigeno, un aiuto tangibile che, spesso, fa la differenza.” Il commento di Sergio Cialdella, assessore alle Attività Produttive.