Partire dai cinque sensi per incuriosire, conoscere, acquisire consapevolezza. È quanto accaduto durante l’incontro “Erbe spontanee e alimentazione mediterranea: sostenibilità e benessere a tavola”svoltosi il 10 giugno a Orsara di Puglia, presso Villa Jamele, e promosso da Cittadinanzattiva Puglia Aps.
L’evento, che rientra nel progetto“Buono a Sapersi”, ha visto la partecipazione attiva degli studenti dell’I.T.E.T. Giannone Masi di Foggiache hanno avuto la possibilità di fare un viaggio tra i colori, i profumi, i sapori e la storia della Valle della Felicità, grazie alla visita guidata dal cuoco contadino Peppe Zullonel bosco dei sapori perduti. I ragazzi e le ragazze hanno scoperto e raccolto una ricca varietà di erbe spontanee, in primis la borragine – con cui Peppe Zullo prepara le sue “ostriche di montagna” – ma anche marasciuoli, catalogna, cicorie selvatiche, rucola, germogli di ortica e di pungitopo; hanno visto alberi di nespole, cotogne, pere, sambuco e, ancora, piante condimentali (come timo, alloro, salvia, menta) e officinali (tra cui verbasco e camomilla).
«È straordinario vedere dei giovani interessati alle piante, al bosco, ai luoghi. Hanno ascoltato con interesse e curiosità, scoprendo le ricchezze del territorio che siamo riusciti a preservare» ha affermatoPeppe Zullo,sostenitore della filosofia “dalla terra alla tavola”.Una filosofia che è la sintesi assoluta della filiera corta e del chilometro zero, garanzia non solo di sostenibilità ma anche di benessere.
«Questi incontri rappresentano un’occasione per educare le nuove generazioni a una migliorealimentazione: le erbe spontanee e la dieta mediterranea sono fondamentali dal punto di vista nutrizionale» ha sottolineato Matteo Valentino, segretario regionale di Cittadinanzattiva Puglia, associazione che opera per approfondire e diffondere modi di produrre sostenibili e attenti alla tutela dei consumatori.
«Quello di oggi è il terzo appuntamento di “Buono a Sapersi”, progetto realizzato da Cittadinanzattiva Puglia Aps a seguito del protocollo d’intesa sottoscritto dalle Associazioni dei Consumatori e dallaRegione Puglia per la realizzazione del programma della tutela dei Consumatori 2023/2024» ha evidenziato Pio Bufano, responsabile regionale Rete Consumatori CittadinanzAttiva Puglia. Gli altri incontri hanno riguardato la sostenibilità ambientale (con un’attenzione particolare alle energie rinnovabili) e l’alimentazioneattenta agli sprechi.
Temi di fondamentale importanza per le nuove generazioni che, per capire cosa e come mangiare, devono conoscere ed essere consapevoli, come hanno sottolineato Cristiano Gramatica e Giulia De Marco, responsabili della tutela dei consumatori della Regione Puglia.
«La biodiversità rappresenta la ricchezza e la bellezza della vita nel nostro pianeta, per questo dobbiamo studiarla e conservarla», ha sostenuto Pasquale Venerito del Centro di Ricerca, Sperimentazione e Formazione in Agricoltura “Basile Caramia”, che ha illustrato ai presenti la ricchissima varietà di erbe spontanee e piante condimentali, officinali, tintorie, che l’uomo ha imparato ad addomesticare e coltivare.
«La conservazione può avvenire solo attraverso la conoscenza, per cui l’incontro di oggi è stato fondamentale per permettere agli studenti di conoscere il territorio e le tradizioni gastronomiche locali» ha dichiarato Emilio Di Conza, presidente dell’Istituto Pugliese Consumo che è promotore del progetto “Bio Cucina”.
A chiudere la mattinata – a cui è intervenuto anche il Sindaco di Orsara di Puglia Mario Simonelli-è stata la degustazione a base di erbe spontanee e prodotti della Valle della Felicità.