Saranno i comici pugliesi Toti e Tata ad aprire, domenica 27 ottobre alle 21.00, la nuova stagione teatrale del Roma Teatro di Cerignola. Lo faranno con lo spettacolo ‘Il cotto e il crudo’, un concentrato di divertimento, ironia e leggerezza con cui raccontano la Pugliadelle eccellenze enogastronomiche, del cinemae del turismo che l’ha resa una delle mete più attrattive d’Italia e del mondo, anche grazie alla sua cultura di accoglienza e genuinità.
«Siamo molto soddisfatti di aprire questa stagione con due testimonial della pugliesità, un sold out e un record di abbonamenti –dichiara Simona Sala, direttrice del Roma Teatro. Lo spettacolo di Toti e Tata inaugurerà un ricco cartellone che porterà a Cerignola grandi nomi del panorama teatrale italiano, particolarmente apprezzati dal grande pubblico. L’avvio di un nuovo ciclo è sempre molto emozionante, specie quando si ha la responsabilità di essere l’unico contenitore culturale della città. Soddisfare e coccolare il nostro pubblico, il cui indice di apprezzamento cresce di anno in anno, è la nostra mission principale. Ecco perché anche per questa stagione, oltre a garantire la qualità degli spettacoli,riserviamo a tutti gli abbonati un gustoso aperiscena dal sapore tipicamente locale e un servizio babysitting gratuito. Attenzioni che possiamo riservare anche grazie al supporto di imprenditori lungimiranti che continuano a darci fiducia, investendo nel teatro e nella cultura».
La pugliesità da gustare fuori stagione è uno dei messaggi che lo spettacolo proporrà al pubblico, attraverso un felice esperimento che rende l’identità culturale uno strumento di comunicazione e marketing.
«Con “Il cotto e il crudo” – spiegano Solfrizzi e Stornaiolo- vantiamo con orgoglio la nostra nuova Puglia, dove tutti vogliono venire a fare le vacanze, facendo un giusto rimando alla civiltà contadina e al come eravamo e parlando anche di ricordi d’infanzia e poesia, fino ad arrivare alla moderna ospitalità e accoglienza, alle attrattive culturali ed enogastronomiche. Insomma, sarà uno spettacolo per chi ama la risata pura e, soprattutto, il ragù che cuoce dalle cinque di mattina».