Un agente di polizia locale aggredito per aver elevato una contravvenzione

Un agente di Polizia Locale aggredito per aver elevato una contravvenzione e l’aggressore deferito alla Procura della Repubblica per i reati di oltraggio, minaccia aggravata e rifiuto di fornire le generalità ad un pubblico ufficiale.

In estrema sintesi, è l’esito di un’ordinaria attività di controllo del territorio svolta ieri da una pattuglia della Locale per ripristinare il normale flusso della circolazione in una zona molto trafficata della città.

A innescare la reazione a catena, terminata con la denuncia alla Procura della Repubblica, è stata la rilevazione di un’infrazione per divieto di sosta. Di fronte alla multa, il conducente dell’auto ha prima inveito contro uno degli agenti e poi lo ha strattonato per convincerlo ad annullare il verbale.

L’agente coinvolto, con il supporto del collega in servizio, ha risposto con fermezza e professionalità alle minacce: ha mantenuto la sanzione e ha deferito l’aggressore all’autorità giudiziaria.

“Esprimo il mio totale sostegno e ringraziamento agli agenti che, anche di fronte a provocazioni verbali e comportamenti minacciosi e violenti, continuano a svolgere il proprio lavoro con serietà e dedizione”, il commento dell’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella.

“Colgo anche questa occasione per ribadire alla cittadinanza l’impegno dell’Amministrazione a valorizzare e tutelare l’operato della Polizia Locale e a perseguire l’obiettivo di migliorare gli standard di sicurezza, senza mai abusare delle funzioni svolte e senza mai esercitare discrezionalità a vantaggio o a svantaggio di qualcuno”, conclude il sindaco di Cerignola Francesco Bonito.