Un pellegrinaggio “di popolo”. Così è stato realmente il pellegrinaggio a Roma, nell’anno del Giubileo 2025, venerdì 28 febbraio.
Circa 1400 persone di ogni età, in rappresentanza dei nove comuni del territorio diocesano, si sono date appuntamento di buon mattino presso il quadriportico della Basilica di San Paolo fuori le Mura. Da lì, al canto delle litanie, hanno varcato la Porta Santa e hanno vissuto la celebrazione eucaristica sulla tomba dell’Apostolo delle Genti. A lui Mons. Fabio Ciòllaro, Vescovo diocesano, ha affidato il cammino della Chiesa di Cerignola-Ascoli Satriano, soprattutto il desiderio che «si accenda sempre più vivo in noi l’amore per la Sacra Scrittura, da conoscere, studiare, meditare e vivere».
Poi, nel primo pomeriggio, dopo aver attraversato la Porta Santa della Basilica Vaticana, si è rinnovata la Professione di fede sul sepolcro di San Pietro e si è pregato per il Papa, per la sua salute e per le intenzioni del suo cuore.
Il pellegrinaggio è stato guidato dal Vescovo e dai parroci che hanno accompagnato le rispettive comunità. Una nota lieta e gradita è stata la partecipazione di numerosi giovanissimi e giovani, ai quali gli adulti presenti hanno fatto gli auguri cristiani per la loro crescita e per il loro futuro.
Nei tre luoghi giubilari della nostra diocesi (Duomo di Cerignola, Concattedrale di Ascoli Satriano e Santuario della Madonna di Ripalta) sono stati già vissuti alcuni appuntamenti tipici di questo Anno Santo e altri ancora seguiranno, come il Giubileo dei lavoratori, quello delle famiglie, del mondo della scuola e dell’educazione, degli ammalati e del mondo sanitario ecc.
Nella città di Cerignola, inoltre, tra un mese circa, si svolgerà la Missione francescana cittadina, dal 31 marzo all’11 aprile, con un fitto calendario di appuntamenti e di eventi.
Tutto nel segno grande e bello della Speranza!
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