“AirFlow system con alert per monitorare costantemente la qualità dell’aria e autocertificazione per ogni paziente”
Oggi i primi interventi chirurgici di cataratta nella nuova sala operatoria di Oftalmologia del Presidio Ospedaliero “Giuseppe Tatarella” di Cerignola, consegnata da ASL Foggia alla collettività il 27 marzo. Collaudato e sanificato nei giorni scorsi, secondo tutte le procedure previste, l’ambiente si presenta completamente rinnovato e potenziato con attrezzature di ultima generazione, finanziate con fondi di bilancio con un quadro economico complessivo di 150.000 euro.
Cinque i pazienti sottoposti a facoemulsificazione, tecnica impiegata nell’intervento di cataratta che consiste nella rimozione del cristallino opacizzato mediante frammentazione ad ultrasuoni e impianto di cristallino artificiale.
AIRFLOW SYSTEM, DASHBOARD E AUTOCERTIFICAZIONE
Tre i punti di forza della nuova sala operatoria del P.O di Cerignola:
- AirFlow System, sistema di ultima generazione che permette di stabilire a priori il grado di ricambio dell’aria al minuto, il cosiddetto Iso 5, e di monitorarne quantità e qualità, in modo tale da produrre continuamente aria sterile, allontanando eventuali batteri e microrganismi e aumentando, di conseguenza, il livello di asepsi per il campo operatorio e per tutta la strumentazione. La successione dei pazienti nelle sale operatoria di oftalmologia, infatti, può creare ambienti favorevoli all’azione di agenti infettivi.
- Il dashboard presente nella sala indica in tempo reale i paramenti relativi alla temperatura raggiunta, alla quantità e qualità dell’aria (il microparticolato). Le misurazioni avvengono continuamente attraverso piccoli coni posizionati sul soffitto. Nel caso in cui il ricambio dell’aria non dovesse risultare adeguato, scattano gli alert, acustici e visivi, e di conseguenza sarà necessario attendere il ripristino delle condizioni di sicurezza.
- Il sistema, essendo sempre connesso da remoto con la casa produttrice, a conclusione di ogni intervento chirurgico, attraverso la digitalizzazione e l’applicazione del software in machine learning in sala operatoria consente di generare la cartella digitale ambientale che (auto)certifica la costante qualità ambientale durante le attività, rappresentando uno strumento di prevenzione dei rischi a garanzia della sicurezza del paziente e degli operatori.
INTERVENTI CHIRURGICI
“La cataratta è uno degli interventi più eseguiti al mondo. Gli interventi nella nuova sala di Oftalmologia saranno eseguiti ogni giorno – dichiara il Dott. Vincenzo Russo, Direttore della Struttura Complessa di Oculista del P.O di Cerignola – in modo tale da abbattere le liste d’attesa. Le operazioni – spiega – vengono eseguite in anestesia topica (locale) con la tecnica della facoemulsificazione che consiste nella rimozione del cristallino opacizzato mediante frammentazione ad ultrasuoni. Con l’impianto del cristallino artificiale è possibile ridurre o eliminare in alcuni casi, l’utilizzo di occhiali per vedere la lontano. La durata dell’intervento – conclude – dipende dalla durezza della cataratta, in media si va da cinque a trenta minuti. Il decorso post operatorio, in genere è di circa venti giorni, durante i quali il paziente deve applicare dei colliri”.
CAUSE DELLA CATARATTA
La cataratta è una patologia oculare caratterizzata da una graduale perdita di trasparenza del cristallino, con un peggioramento del visus. Con la opacizzazione del cristallino, infatti, ciò che si osserva diventa sfocato.
Il fisiologico processo di invecchiamento è tra le cause principali che possono portare alla comparsa di cataratta. La maggior parte dei casi si riscontra negli anziani. Fra le altre cause, ci sono malattie come diabete, ipotiroidismo o ipertiroidismo, traumi, lesioni, infezioni o infiammazioni agli occhi o assunzione di alcuni farmaci per un tempo prolungato.