Ospedale Tatarella di Cerignola: attivata la nuova Risonanza magnetica nucleare acquistata con fondi PNRR

Attivata la nuova Risonanza magnetica nucleare nel Presidio Ospedaliero “Giuseppe Tatarella” di Cerignola.

ASL Foggia, terminate le operazioni di collaudo, ha avviato la fase di training formativo per il personale del reparto di Radiodiagnostica. Ieri, il primo paziente, è stato sottoposto a esame grazie alla collaborazione con l’équipe del reparto di Radiodiagnostica del P.O. “Teresa Masselli Mascia” di San Severo. Con il macchinario di ultima generazione, sarà possibile eseguire esami non invasivi e rapidi su tutti i distretti anatomici in campo neurologico, muscoloscheletrico, addominale, vascolare, senologico, cardiologico e total body.

Consegnata lo scorso 27 marzo, l’apparecchiatura è stata acquistata con fondi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR, Missione 6 Salute, Componente 2, Intervento 1.1.2 Ammodernamento del parco tecnologico-apparecchiature sanitarie) per circa 900mila euro.

 “La Risonanza magnetica, spiega la dottoressa Daniela Dalessandro direttrice facente funzioni del reparto di Radiodiagnostica del P.O. “Giuseppe Tatarella” di Cerignola, è da un Tesla e mezzo, tecnologia che consente di acquisire  immagini digitalizzate ad elevata risoluzione e caratterizzazione tissutale, per esami altamente performanti su encefalo, rachide, addome superiore, regione pelvica femminile, prostata e su tutti i segmenti muscolo scheletri, sfruttando l’intelligenza artificiale anche nel post processing. Il lettino è più ampio e lungo e consente di sottoporre a esame pazienti affetti da obesità. È presente, inoltre, una telecamera puntata sul paziente e dotata di un gating respiratorio che permette il monitoraggio costante durante l’esecuzione dell’esame, garantendo comfort e sicurezza”.