“La nostra rigenerazione urbana parte da un luogo simbolico: lo Stadio Monterisi. Vogliamo creare un’area sportiva più ampia, una vera e propria cittadella dello sport, che dialoghi con il quartiere Torricelli. Da qui può davvero iniziare la trasformazione dell’intera città”. Con queste parole, Francesco Bonito, Sindaco di Cerignola, ha aperto il primo incontro pubblico dedicato al progetto di rigenerazione urbana “Priorità IX – Sviluppo territoriale e urbano”, che coinvolge i Comuni di Cerignola, Stornara e Stornarella.
L’iniziativa è promossa e organizzata dal Comune di Cerignola e sostenuta dalla Regione Puglia nell’ambito della misura 9.2 “Interventi di miglioramento della capacità amministrativa”, che ha approvato e finanziato l’intero percorso. L’obiettivo è costruire una strategia condivisa tra le tre Amministrazioni, in linea con quanto previsto dal Documento Programmatico di Rigenerazione Urbana (DPRU), per dare risposte concrete a questioni come il sottoutilizzo di spazi pubblici, il degrado urbano, la sicurezza e l’attrattività del territorio.
Il progetto si basa su un modello di partecipazione ampia che affianca i Comuni nell’elaborazione di proposte coerenti, sostenibili e condivise.
Durante l’incontro, l’ingegnere Giuseppe Colangelo, della FineproSrl, quest’ultimo ente che si occupa di riqualificazione urbana, ha illustrato le quattro fasi principali:
• Definizione della strategia urbana.
• Negoziazione con la Regione.
•Progettazione tecnica degli interventi.
• Concertazione finale con l’ente regionale e approvazione definitiva.
Per Cerignola, il nodo strategico è lo Stadio Monterisi: un’area ricca di potenzialità, che necessita di un intervento mirato e programmatico. Come è stato sottolineato, si punta alla creazione di un vero e proprio polo sportivo, integrato con il tessuto urbano e collegato in modo funzionale al quartiere Torricelli. L’iniziativa mira non solo a migliorare la vivibilità e la sicurezza dei residenti della zona, ma anche rafforzare l’identità della comunità e il senso di appartenenza al territorio.
Anche gli altri due Comuni hanno presentato idee concrete. Per Stornara si pensa alla riqualificazione della villa comunale, fulcro della vita sociale cittadina. Riguardo a Stornarella l’idea è il completamento della rete ciclopedonale, per collegare le borgate e valorizzare il territorio e il turismo lento in chiave sostenibile.
Al centro dell’incontro vi è stato il dialogo con i cittadini, che hanno offerto spunti preziosi. Sono emerse richieste per spazi dedicati a giovani e anziani, maggiore attenzione all’ingresso della città, nonché iniziative di promozione del turismo lento, del cicloturismo e dell’identità cultura del territorio.
“Rigenerare non significa soltanto riqualificare – ha evidenziato il Sindaco Bonito – ma costruire insieme nuovi significati e nuove relazioni attorno ai nostri spazi comuni. È un percorso che richiede ascolto, confronto e partecipazione, ma che può davvero trasformare il modo in cui viviamo la città”.
Il percorso partecipativo prosegue. Il prossimo appuntamento è fissato per martedì 15 aprile alle ore 16:00 presso la Sala Conferenze del Comune di Cerignola, ente capofila del progetto. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare, per portare idee e proposte e contribuire a un processo che ha già dimostrato di essere ricco di energia, visione e spirito collaborativo.