Nella mattinata del 21 settembre u.s., Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Cerignola hanno tratto in arresto un giovane cerignolano per i reati di resistenza e lesioni a P.U.
Nel corso di un servizio di prevenzione controllo del territorio, poco dopo la mezzanotte, i poliziotti sono intervenuti presso l’abitazione di una donna che chiedeva l’intervento delle forze dell’ordine, per maltrattamenti da parte del figlio.
Gli operanti appena giunti nei pressi dell’abitazione hanno intercettato fuori di casa, un giovane in evidentemente stato di alterazione che, alla loro vista, inveiva con calci e pugni, minacciandoli di morte.
Gli Agenti con non poca difficoltà hanno proceduto al fermo del giovane e lo hanno condotto presso gli Uffici del Commissariato.
Durante la stesura degli atti gli Agenti hanno contattato il padre dell’arrestato, apprendendo che già da tempo lui e la moglie erano costretti a subire maltrattamenti e minacce da parte del figlio.
Il giovane già sottoposto ad obbligo di dimora e di firma, dopo le formalità di rito è stato condotto presso la casa Circondariale di Foggia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’arresto è stato convalidato ed è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.