L’istituto Superiore di Sanità ha dichiarato conclusa la stagione influenzale. Quella appena trascorsa è stata la più intensa degli ultimi 15 anni ed ha colpito oltre 8 milioni di italiani.
Il “record” precedente era toccato alla stagione 2004-2005 con 6,3 mln. di casi. Per fortuna non si sono registrati casi particolarmente gravi ed il ceppo predominante è stato del tipo B, che normalmente colpisce i bambini ma quest’anno non ha risparmiato adulti ed anziani. Accanto a questo ha circolato anche il virus pandemico AH1N1, che dà problemi soprattutto quando colpisce gli anziani.
Sebbene sia stata una stagione record nei numeri, non ha avuto una particolare virulenza.
