La polizia arresta due pregiudicati cerignolani per detenzione illegale di armi comuni da sparo

Nella mattinata di mercoledì 25 novembre, Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cerignola, traevano in arresto G.C. 61enne pregiudicato cerignolano per detenzione illegale di armi comuni da sparo e relative munizioni.

In particolare, gli Agenti si recavano presso l’abitazione di G.C. per effettuare una perquisizione alla ricerca di armi illegalmente detenute, poiché lo stesso nell’anno 2014 era stato destinatario di provvedimento di divieto di detenzione di armi, munizioni e materie esplodenti. La perquisizione veniva estesa ad un’abitazione di campagna di proprietà del predetto. Nella cucina di detta abitazione, occultate sotto i cuscini di un divano e di una poltrona si rinvenivano e sequestravano: un fucile doppietta cal.12, una pistola semiautomatica cal.7.65 con 8 cartucce con due caricatori di riserva ed una pistola semiautomatica cal.6.35 con una cartuccia inserita in canna. Il fucile e la prima delle pistole erano state regolarmente denunciate dal suocero defunto di G.C., ma detenute in luogo diverso da quello in cui sono state rinvenute; mentre l’altra pistola non risultava censita nella Banca Dati delle Forze dell’Ordine, né era da ricercare.

G.F. veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, accompagnato presso la Casa Circondariale di Foggia.

L’Autorità Giudiziaria, nella giornata di sabato 28 novembre ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti di G.C. la misura cautelare degli arresti domiciliari.

Nel pomeriggio di venerdì 27 novembre, gli agenti del Commissariato di Polizia di Cerignola hanno tratto in arresto V.T. 41enne pregiudicato cerignolano in esecuzione di ordine di carcerazione, dovendo lo stesso espiare la pena di mesi sette e giorni sette di reclusione, per detenzione abusiva di armi e ricettazione delle stesse, reato commesso a Cerignola nell’anno 2016.