Personale del Commissariato di P.S. di Cerignola, a seguito di pressanti indagini, la mattina dello scorso 8 giugno, traeva in arresto I.N. 36enne rumeno, per tentato omicidio di un connazionale 39enne e lesioni personali aggravate in danno di altri tre cittadini rumeni, tra i quali una giovane donna.
In particolare, la sera dello scorso 7 giugno, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Cerignola intervenivano in un’attività commerciale sita in via Maria SS. Ausiliatrice, ove era stata segnalata una rissa.
In realtà, dopo accurate indagini, consistite nell’audizione dei testimoni e nella visualizzazione delle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza dell’esercizio commerciale, si accertava che si era trattato di un litigio tra due uomini, sfociato nell’accoltellamento di uno dei due e nel ferimento dello stesso accoltellatore e di altre tre persone, a causa dei tentativi, posti in essere da queste ultime, di fare cessare la furia omicida di I.N..
Causa scatenante del litigio, pare sia stato un piccolo debito che la vittima del tentato omicidio aveva con il suo aggressore.
L’uomo gravemente ferito è stato ricoverato presso l’Ospedale di Cerignola, in prognosi riservata, ed è stato sottoposto immediatamente ad intervento chirurgico. Attualmente le condizioni di salute dell’uomo risultano stabili. Degli altri tre feriti, due riportavano lesioni lievi, mentre una terza lesioni gravi.
L’aggressore, dopo le cure mediche al pronto soccorso, per lievi ferite, veniva tratto in arresto per tentato omicidio e lesioni aggravate e condotto presso la Casa Circondariale di Foggia. Successivamente, l’Autorità Giudiziaria ne ha convalidato l’arresto, disponendo l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere.