Continua l’azione di contrasto ai furti, alla ricettazione e al riciclaggio di autovetture da parte dei Carabinieri della Compagnia di Foggia. L’ennesima operazione è stata condotta martedì scorso da parte di una particolare Task Force messa in campo dal Comando Provinciale Carabinieri composta da personale del 6° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Bari Palese nonché dello Squadrone Eliportato Carabinieri CacciatoriPuglia e del N.O.R. – Sezione Radiomobile -, nell’ambito di un servizio di perlustrazione in agro di Manfredonia.
Nel corso di tale attività i Carabinieri, grazie anche al supporto aereo, hanno individuato in aperta campagna quattro persone intente a “cannibalizzare”una Renault Clio e una Audi Q3, entrambe oggetto di furto in San Ferdinando di Puglia denunciato pochi giorni prima, al fine di rivendere le diverse componenti sul mercato nero dopo averle caricate su un furgone.
I malfattori, notata la presenza dell’elicottero, hanno sin da subito cercato di darsi alla fuga ad alta velocità a bordo di una BMW X5ma, grazie anche all’intervento tempestivo delle “gazzelle del 112” coordinate dalla locale Centrale Operativa ead un’attenta opera di accerchiamento, per gli stessi non c’è stato scampo. Vistisi spacciati i fuggiaschi hanno abbandonato il veicolo usato per la fugascappando a piedi attraverso le campagne attigue all’ex “pista” di Borgo Mezzanone.
La tempestiva operatività dei “baschi rossi” dello Squadrone Carabinieri Cacciatori, unitamente a quella delle “gazzelle del 112”, ha permesso di bloccare definitivamente due dei quattro malfattori, identificati successivamente in due giovani di Orta Nova, già noti alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio. Al termine della perquisizione veicolare i Carabinieri hanno rinvenuto vari attrezzi da meccanico, verosimilmente utilizzati dai malviventi per smontare le auto, tutti sottoposti a sequestro penale.
Per il 20enne e il 28enne è scattato subito l’arresto e, al termine delle formalità di rito, entrambi sono stati tradotti presso la locale casa circondariale come disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia.
L’Autorità Giudiziaria in sede di udienza ha convalidato gli arresti eseguiti dal N.O.R. – Sezione Radiomobile – della Compagnia di Foggia, disponendo per entrambila custodia cautelare in carcere.