L’autonomia del Consorzio di Bonifica di Capitanata e il potenziamento delle rete idrica l’obiettivo dei rappresentanti eletti in cda da Cia, Confagricoltura e Confcooperative

“Le competizioni elettorali, di qualunque genere, sono un fondamentale esercizio di democrazia e la grande partecipazione di agricoltori registratasi alla votazione di domenica scorsa per il rinnovo dei vertici del Consorzio di Bonifica di Capitanata dimostra la volontà degli imprenditori agricoli di voler incidere nelle scelte che interessano il futuro della nostra terra.”

Sono queste le considerazioni che giungono dai vertici di Cia, Confagricoltura e Confcooperative della provincia di Foggia a commento delle elezioni per il rinnovo del consiglio d’amministrazione del Consorzio di bonifica della Capitanata della scorsa settimana.

Dopo il Gargano, anche per il Consorzio di Capitanata abbiamo dovuto registrare nostro malgrado la spaccatura tra le organizzazioni di categoria del settore. Il risultato ha visto prevalere, seppur di poco, la lista di Coldiretti. Preso atto delle decisioni della maggioranza, auguriamo buon lavoro a tutti i componenti del nuovo Cda ed al presidente che sarà scelto per affrontare le difficili sfide che attendono l’Ente.

Il nostro auspicio è che i nuovi vertici garantiscano la preziosa ed efficiente autonomia del nostro Consorzio, evitando le più volte paventate tentazioni di accorpamento con altre realtà; intercettando semmai, con progetti mirati, le risorse del PNRR per migliore le infrastrutture di rete.  L’unico obiettivo dei nostri rappresentanti – prosegue la nota delle tre associazioni – rimane quello di potenziare la capacità idrica di Capitanata per assicurare ai nostri agricoltori acqua per le coltivazioni. Su questo terrenosaremo sempre pronti a collaborare con tutti, con la speranza che la contrapposizione tra organizzazioni di categoria non diventi la cifra del confronto anche del mondo agricolo foggiano”.