Un saggio storico-liguistico che ripercorre l’evoluzione della radio dagli anni venti fino ad oggi, questo è il regalo che Savino Zaba si è fatto per i suoi primi 30 anni di radio.
L’autore offre uno squarcio del mondo radiofonico, coniugando in modo singolare l’excursus storico del linguaggio nel nostro Paese alle più preziose testimonianze a riguardo. Il libro si impreziosisce anche del contributo di nomi importanti della radiofonia italiana – tra cui Carlo Conti, Linus, Michele Mirabella, Rosaria Renna, Enrico Vaime, Zap Mangusta – con la prefazione di Renzo Arbore che così esordisce: «La radio è una palestra straordinaria e la sua forza è la grandissima agilità…si avvale del potere della parola e della venerazione per la fantasia».