Vico, Festival Gargano dei Giornalismi il 29 e 30 luglio

Due serate in piazza con Ezio Greggio, Piero Chiambretti, Michele Cucuzza e Andrea Purgatori

VICO DEL GARGANO (Fg) Due serate, quelle di venerdì 29 e sabato 30 luglio, per parlare, sorridere e riflettere sull’evoluzione di televisione, cinema e giornalismo. A Vico del Gargano, grazie anche alla collaborazione con il Comune di Peschici e il Parco Nazionale del Gargano, per il Festival Gargano dei Giornalismi arriveranno alcuni dei protagonisti più apprezzati ed eclettici del piccolo e del grande schermo.

Per partecipare alle due serate, che si terranno entrambe in Piazza San Domenico con inizio alle ore 21, non occorrerà alcun ticket d’ingresso. Venerdì 29 luglio, sarà Ezio Greggio il mattatore della serata. Verrà intervistato dal critico cinematografico Mario Sesti. Nel corso della serata, sarà proiettato in piazza il film “Il Silenzio dei Prosciutti”. Conduttore televisivo, comico, regista e sceneggiatore, Ezio Greggio è un artista poliedrico, capace da attore di interpretazioni straordinarie e drammatiche come quella in “Il papà di Giovanna”, film di Pupi Avati, che gli valse il Nastro d’Argento come “migliore attore non protagonista”. In televisione, dagli esordi dei primi anni ’70, passando per la consacrazione nel programma “Drive In”, ha inanellato una carriera di mezzo secolo di successi: Miss Italia, Striscia la Notizia, Paperissima, Cinema My Love solo per citarne alcuni.

Sabato 30 luglio, invece, sul palco di Piazza San Domenico ci sarannoPiero Chiambretti, Michele Cucuzza e Andrea Purgatori. Nel 1982, Chiambretti si presentò in mutande a un provino, vincendo il concorso RAI “Un volto nuovo per gli anni ‘80”: da quel momento, la sua carriera in televisione è decollata, portandolo a diventare uno dei personaggi dello spettacolo più amati e con maggior successo in Italia. Michele Cucuzza è uno dei giornalisti e conduttori televisivi più conosciuti in Italia, a lui toccherà condurre la serata e intervistare, oltre a Chiambretti, anche Andrea Purgatori, un vero e proprio maestro del giornalismo d’inchiesta, ma anche attore, sceneggiatore e saggista.

L’ESTATE VICHESE. Il Festival Gargano dei Giornalismi è diventato uno degli eventi di punta dell’Estate Vichese, vale a dire di un cartellone estivo che quest’anno offrirà più di 60 appuntamenti con musica, teatro, gusto e cultura. Giovedì 28 luglio, in Piazza del Conte dalle 21.30, tornerà la rassegna d’incontri “Un libro per amico” con la serata dedicata a “Controra”, romanzo autobiografico di Katia Ricci, critica d’arte e scrittrice capace di far rivivere un pezzo di storia della sua Rignano Garganico attraverso i contrasti, l’amore e la memoria del rapporto col padre, le dinamiche di vita familiare, gli scontri e la rappacificazione, i personaggi di paese e i ritmi del tempo scanditi da usanze e cambiamenti.A intervistare l’autrice sarà Rosa Serra.

IL PROGRAMMA DEL 31 LUGLIO. Grande festa a San Menaio, domenica 31 luglio, con la serata musicale della Absolute Band. A Vico del Gargano, sempre il 31 luglio, in Piazza del Conte dalle 21.30 “Un libro per amico” proporrà un viaggio “Dalla collina di Spoon River alle colline di San Menaio”: fatti, personaggi, aneddoti in una delle capitali del turismo pugliese saranno ripercorsi nel racconto di Giuseppe Maratea e col contributo del Laboratorio K “Massimo Montagano”.

1 E 2 AGOSTO. Nella prima serata di agosto, i profumi e i sapori della terra garganica saranno protagonisti, grazie agli stand e agli allestimenti di Coldiretti e della sua Campagna Amica, lungo tutto il percorso degli innamorati nel centro storico di Vico del Gargano, a partire dalle ore 17. A San Menaio, lunedì 1 agosto, dalle ore 21.30, nel piazzale della stazione sarà di scena la presentazione di “Francesco Maratea, tra Aventino, Liberazione e tempi nuovi”, a cura di Giuseppe Maratea. Martedì 2 agosto, suggestioni e atmosfere d’incanto nel centro storico di Vico del Gargano per “Due luci nelle stelle”, con il ritorno del percorso degli innamorati e del Mercatino del Borgo ad animare il cuore del paese.