Carabinieri salvano un’utente della strada colto da un malore improvviso.

Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo di Vibo Valentia, che stanno offrendo da alcuni mesi un qualificato supporto alla Compagnia Carabinieri di Cerignola nelle plurime attività di controllo del territorio, nei giorni scorsi, hanno aiutato un anziano cl. 1945 che, mentre si trovava a bordo della propria autovettura, è stato colto improvvisamente da un grave malore.

I Carabinieri, in particolare, stavano transitando in Corso Scuola Agraria in Cerignola quando, improvvisamente, hanno notato un’autovettura che si muoveva – in maniera anomala – a zig zag lungo la strada, creando così una situazione di generale pericolo per la sicurezza stradale.

I militari, immediatamente intervenuti, percepita la gravità della situazione in essere, hanno quindi bloccato l’autovettura ed hanno notato – fin da subito – che l’autista versava in uno stato confusionale e non riusciva a rispondere ad alcuna domanda che gli veniva rivolta. Nel mentre tentavano di identificarlo, l’anziano iniziava a palesare tra l’altro difficoltà respiratorie.

Dopo poco, il 118, allertato dai Carabinieri intervenuti, è giunto sul posto ed ipotizzando un potenziale ictus in atto trasportavano immediatamente l’anziano all’Ospedale Riuniti di Foggia, per la necessaria urgente assistenza sanitaria.

L’anziano è tuttora ancora ricoverato presso tale struttura sanitaria, dove si stanno svolgendo approfondimenti per capire le cause del malore. Fortunatamente le condizioni di salute della persona soccorsa sono stabili e sicuramente è stato determinante l’intervento dei militari dell’Arma, che ha consentito in primis di evitare che l’uomo potesse mettere in pericolo altri utenti della strada, oltre ovviamente se stesso; inoltre, il tempestivo intervento – di fatto salvavita – ha consentito anche che l’anziano venisse affidato per tempo alle cure dei sanitari.

Ancora una volta, i Carabinieri, con lo slancio di sempre, hanno dato prova di quell’essere anche operatori sociali “tra la gente, per la gente e con la gente”.