I Carabinieri della Compagnia di Intervento Operativo dell’8° Reggimento “Lazio”, da alcuni mesi in supporto alla Compagnia Carabinieri di Cerignola, sono intervenuti nella tarda serata di ieri in soccorso ad un 70 enne che, mentre si trovava presso un ristorante, stava rischiando il soffocamento per un boccone di cibo.
I Carabinieri stavano pranzando prima di intraprendere servizio presso quel ristorante, quando improvvisamente hanno notato, al tavolo affianco, l’anziano agitarsi con palesi difficoltà respiratorie.
Il malcapitato ha iniziato a portarsi le mani alla gola facendo capire che aveva le vie aeree ostruite dal bolo alimentare. A quel punto i militari sono intervenuti immediatamente coordinandosi a vicenda.
Il capo equipaggio ha preso contatti con il 118, un carabiniere teneva a distanza gli altri commensali per evitare che la calca creasse ulteriore difficoltà, riducendo spazio intorno al soggetto che aveva bisogno di aria, mentre altri due militari, alternandosi, effettuavano la nota manovra di “Heimlich”.
Uno dei due Carabinieri, infatti, aveva effettuato da poco apposito corso BLSD e dava indicazioni anche al commilitone su come muoversi. L’intervento del militare istruito nella specifica materia è stato determinante.
Infatti, dopo pochi minuti dall’inizio della manovra, sono riusciti a disostruire le vie aeree e l’anziano, dopo qualche istante, si è ripreso. A quel punto, su esplicita richiesta del 72enne che si sentiva decisamente meglio, l’invio dei soccorsi è stato annullato e l’anziano ha ringraziato vivamente i militari.
Il lavoro di squadra di tutti i militari è stato essenziale in questa circostanza ed è sicuramente grazie al prezioso addestramento cui sono sottoposti i Carabinieri, che questi sono stati in grado di offrire una risposta immediata ad una tale situazione emergenziale.