Cerignola, ulteriori 15 telecamere di videosorveglianza nei parchi e nelle piazze

Cicolella: “Sicurezza tassello importante della comunità”. Bonito: “Continua programmazione mirata e ad alta tecnologia”

Il Comune di Cerignola implementerà i sistemi di videosorveglianza nel centro urbano grazie ai fondi ottenuti dal Ministero dell’Interno pari a 250 mila euro. Saranno 15 le nuove telecamere da installare nei principali centri di aggregazione e di maggiore traffico in città. I punti individuati sono Piazza Duomo, Piazza Matteotti, Piazza della Repubblica, Piazza del Cinquecentenario, Torricelli, Piazza Santa Barbara, Piazzetta Padre Pio (via Corsica-via Trento), Piazzetta Baden Powell, Torre dell’Orologio, Via Generale Dalla Chiesa e Palazzo di Città (centro di controllo).

“Vogliamo rendere più sicuri i parchi cittadini e le zone più frequentate. L’importanza dei sistemi di videosorveglianza- ricorda l’assessore alla sicurezza Teresa Cicolella- è duplice, perché da un lato rappresentano un forte deterrente alle attività delittuose e dall’altro rappresentano uno strumento di primaria importanza per eventuali attività degli inquirenti, anche per reati gravi e non solo di ordine pubblico”.

“Di pari passo – aggiunge Cicolella – abbiamo firmato anche quest’anno, come quello appena passato, l’ordinanza che vieta il transito selvaggio di bici elettriche e monopattini nelle zone pedonali. La scorsa estate la sperimentazione, abbinata ad una serie serrata di controlli, ha dato buoni frutti e ha inciso in positivo sul passeggio e sulla vivibilità dei cittadini cerignolani. La sicurezza è un tassello importante per questa amministrazione e lo dimostriamo con azioni quotidiane concrete”. 

“Proseguiamo con una programmazione mirata in ambito di videosorveglianza. Le nuove telecamere – spiega il sindaco Francesco Bonito- si aggiungono alle sedici già installate ad aprile dell’anno scorso in tutti i punti di accesso della città di Cerignola: attrezzature ad alta tecnologia in grado di controllare in tempo reale le targhe e le situazioni di eventuale pericolo. Oggi invece interveniamo nel cuore del tessuto urbano affinché episodi di spaccio, di prevaricazione, di mancato rispetto delle regole possano quanto prima cessare. Con gli ultimi interventi, saranno 83 gli impianti di videosorveglianza attivi in città: di certo non serviranno da soli a combattere l’illegalità, ma rappresentano un argine molto robusto al proliferare di attività criminali”.