“Faccia un’altra faccia”apre la nuova stagione del Roma Teatro di Cerignola

Lo spettacolo, scritto e interpretato da Tiziana Foschi, andrà in scena sabato 4 novembre alle 21.00. Sul palco anche Antonio Pisu che ne cura la regia.

Sarà Tiziana Foschi, fondatrice della Premiata Ditta, ad aprire insieme ad Antonio Pisu la nuova rassegna del Roma Teatro di Cerignola. L’attrice e comica romana, sabato 4 novembre, porterà sul palco “Faccia un’altra faccia”, interpretando i tanti personaggi incontrati nel corso di una lunga carriera tra televisione, cinema e Tv. 

Le storie di uomini e di donne sono sempre state il bersaglio della mia curiosità – racconta Tiziana Foschi – e il trasformismo l’abito ideale alla mia timidezza. Con questo spettacolo porto in scena personetipologie umane che ho visto passare, ma anche restare, in molti anni di questo mestiere. Facceche sul palco si amplificano ediventano grottesche e in cui spesso il pubblico riconosce il vicino di casa, il giornalaio, il collega di ufficio, la suocera, ma mai se stesso”.

“Faccia un’altra faccia”, prodotto dalla Good Mood di Nicola Canonico, è uno spettacolo dedicato alle nuove generazioni che, attraverso il gioco della parodia, affronta temi importanti, trasformando personaggi e situazioni quotidiane, con lo scopo di favorire il processo di affermazione della propria identità.

“Cominciamo questa nuova stagione all’insegna del buon umore con uno spettacolo davvero divertente, conclude Simona Sala, Direttrice del Roma Teatro. Sarà il primo appuntamento di una stagione molto ricca, anche in termini di novità come il teatro per famiglie organizzato in collaborazione con Arterie Teatro e il servizio babysitting gratuito per i nostri abbonati a cui riproporremo anche quest’anno l’‘aperiscena’pre-spettacolo. A chi si è già abbonato e a chi lo farà entro domani 3 novembre, biglietto omaggio per lo spettacolo “La cantata dei pastori”di Beppe Barra in programma Il 7 dicembre”.

La rassegna del Roma Teatro proseguirà il 26 novembre con “L’avaro immaginario”, tratto da Molière/Luigi De Filippo e messo in scena da Enzo Decaro, Nunzia Schiano e sei attori della Compagnia Luigi De Filippo.