Potenziata la rete dei servizi educativi per l’infanzia nuovi utenti e percorsi ludico-ricreativi pomeridiani

Misura realizzata con il Fondo di Solidarietà Comunale per gli Asili Nido 2023

Dibisceglia: “Soddisfazione per un supporto concreto alle famiglie, rafforzando una rete già in crescita” Il Comune di Cerignola ha potenziato la rete dei servizi educativi dedicati alla prima infanzia (3-36 mesi), grazie al Fondo di Solidarietà Comunale per gli Asili Nido.

L’attività realizzata dall’assessorato alle Politiche sociali, che ha consentito l’individuazione di strutture comunali e private e per l’individuazione di nuovi utenti per l’anno 2024, ha dimostrato la necessità di rafforzare i servizi per le famiglie sul territorio cittadino.

Lo stanziamento dedicato a tale obiettivo è di 260.713 euro ed è destinato a tre strutture, selezionate con avviso pubblico, dislocate strategicamente nel centro e in periferia per facilitare l’accesso, che hanno preso in carico 34 nuovi utenti.

Gli ottimi risultati ottenuti hanno consentito anche di rafforzare anche i servizi ricreativi e ludici, con la creazione di percorsi sperimentali pomeridiani, fornendo un ulteriore aiuto concreto nei confronti delle famiglie e creando nuovi posti di lavoro nel settore della cura e della formazione del bambino. Anche mettendo a valore la competenza e la sensibilità del Terzo Settore cerignolano.

“Questo risultato è motivo di grande orgoglio, perché finalmente abbiamo reso realtà il concetto, tutto teorico, di supporto alle famiglie composte ormai da entrambi i genitori lavoratori. Non solo, abbiamo dimostrato ampiamente la bontà della misura: una scommessa vinta che ci ha permesso di avviare percorsi di sperimentazione pomeridiani e creare nuove opportunità di lavoro nel settore dell’educazione e della cura. Ora vogliamo allargare ulteriormente la platea di beneficiari e la collaborazione con il Terzo Settore, stanziando maggiori fondi a favore di una comunità che ha mostrato una diffusa richiesta di questo tipo di servizio”. Il commento della vicesindaca ed assessora al Welfare Maria Dibisceglia.