Ogni giorno il personale medico e socio-sanitario accompagna pazienti, familiari e caregiver nel percorso di assistenza.
Secondo l’ultima indagine condotta in Puglia nel 2023 dal Sistema regionale di gestione integrata della sicurezza sul lavoro il 42% di lavoratrici e lavoratori ha subito violenza, maltrattamenti o atti involontari durante l’attività lavorativa.
Un dato allarmante per cui la Puglia è a lavoro con l’adozione di misure specifiche:
– verifica dei percorsi del paziente;
– progettazione di spazi adeguati per accogliere ogni persona;
– analisi delle liste d’attesa e dell’accesso alle prestazioni mediche;
– installazione e manutenzione regolare di allarmi o altri dispositivi di sicurezza e video sorveglianza;
– attivazione di postazioni di vigilanza;
– sostegno psicologico;
– formazione specifica del personale.
Con l’attuazione delle Linee Guida Hospitality, che recepiscono la normativa nazionale sul tema, la Regione sottolinea il ruolo dell’accoglienza come fondamentale nella relazione con il paziente, la necessità di ambienti e “governance” strutturati per garantire sicurezza a tutte le persone che accedono ai luoghi di cura.
Il 12 marzo ricorre la Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari.
Chi ci salva la vita merita cura.