Bonito: “Verificato il possesso di tutti i requisiti tecnici e formali. Ci aspettiamo un servizio all’altezza del costo sostenuto da famiglie e imprese”
Sarà la Teknoservicesrl il nuovo gestore del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti dei Comuni – Cerignola, Carapelle, Ordona, Orta Nova, Stornara e Stornarella – che compongono l’ARO 2FG.
È datata 4 aprile la determina del responsabile unico di progetto con cui è stata definitivamente accettata l’offerta della società piemontese che si è aggiudicata la gara per un importo di poco superiore a 121 milioni di euro, comprensivi di oneri per la sicurezza e IVA. Il servizio sarà avviato il 1° giugno e sarà eseguito per i prossimi 8 anni. Tutti gli operatori attualmente in servizio saranno re-impiegati nelle attività programmate.
Oltre al ribasso finanziario, pari all’1,1% rispetto alla base d’asta, l’offerta della Teknoservicesrl ha ottenuto il punteggio più alto sotto il profilo dell’innovazione del servizio offerto, a partire dall’attivazione della raccolta differenziata anche nelle campagne dell’agro di Cerignola e dei Cinque Reali Siti e dall’attivazione di mini-impianti di compostaggio per la trasformazione diretta della frazione umida in concime.
Il piano industriale prevede, ancora, il generale rafforzamentodel sistema di raccolta differenziata – carta, plastica, vetro e umido – all’interno dei centri urbani, con anche l’intento di ridurre fortemente gli abbandoni dei sacchetti per strada e le altre forme di abusivismo.
“I giorni trascorsi dalla conclusione della gara alla definitiva aggiudicazione sono stati impiegati, giustamente, nella scrupolosa verifica del possesso di tutti i requisiti tecnici e formali da parte della società aggiudicataria”, commenta il sindaco di Cerignola e presidente dell’ARO 2FG Francesco Bonito.
“La procedura si è svolta in contraddittorio con altre due tra le società partecipanti alla gara e ha consentito di procedere all’affidamento del servizio alla Teknoservicesrl, iscritta nella white list della Prefettura di Foggia ed in regola tanto con l’Agenzia delle Entrate che con gli enti previdenziali.
Tutti noi, amministratori e cittadini, ci auguriamo di vedere presto concretizzarsi la maggiore efficienza e le innovazioni di servizio previste dal contratto, in una misura tale da giustificare appieno il corrispettivo finanziato dalle famiglie e dalle imprese con il versamento della TARI”, conclude Bonito.