Gli incendi del 30 ottobre e del 1 novembre, che causarono la morte di un immigrato irregolare, sono alla base dell’avvio dell’azione penale che ha portato questa mattina all’abbattimento di alcuni immobili abusivi utilizzati per attività illecite sulla pista di Borgo Mezzanone, vicina al C.A.R.A..
La baraccopoli, totalmente illegale, si sviluppa su un terreno dell’ Aeronautica Militare, con allacci abusivi alla rete elettrica e in una situazione sanitaria ed ambientale abbondantemente al di sotto degli standard minimi.
L’operazione, denominata “Law and Humanity” è stata condotta da Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito su delega della Procura della Repubblica di Foggia.