Nella mattinata di lunedì 28 ottobre, Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Cerignola ha tratto in arresto P. L. D. cl.95, pregiudicato cerignolano, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale.
In particolare, personale in servizio di volante, nel procedere in direzione del campo sportivo di Cerignola, notava un’autovettura di grossa cilindrata il cui conducente,vista l’attenzione rivoltagli da parte di uno dei componenti della volante, accelerava l’andatura, nonostante, a mezzo di segnali di emergenza luminosi e visivi, gli venisse imposto l’ALT Polizia. L’inseguimento proseguiva a folle velocità e terminava soltanto quando il conducente dell’autovettura inseguita, imboccando la S.S.16 bis colpiva, con il pneumatico anteriore un cordolo spartitraffico.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, come disposto dal Sost. Proc. di turno, veniva sottoposto agli arresti domiciliari.
Inoltre, altro personale del Commissariato di P.S. di Cerignola, nell’espletare servizio antirapina, in piazza della Libertà, notava un gruppo di giovani posizionati, con fare sospetto, dietro alcuni furgoni parcheggiati. Tre dei giovani controllati, dopo avere fornito le loro generalità, intuendo che gli agenti stessero per approfondire gli accertamenti in atto, consegnavano spontaneamente degli arnesi atti allo scasso, precisamente due tronchesi, una chiave artigianale con punta acuminata e piastra circolare saldata alla base ed una chiave esagonale solitamente utilizzata per forzare il blocco di accensione dei veicoli, che avevano occultato nei giubbotti indossati ed una sacca portata a spalla da uno dei tre, fornendo dichiarazioni discordanti circa il possesso degli stessi. Pertanto, i tre, due minori ed uno maggiore di età venivano accompagnati in Commissariato e denunciati in stato di libertà.