Lo scorso 27 novembre 2019, a Cerignola (FG), Agenti della Polizia di Stato hanno tratto in arresto G.L., cerignolano classe ’89, colto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Più nello specifico, nell’ambito degli ordinari controlli disposti dalla Questura di Foggia, volti a prevenire e contrastare il traffico di stupefacenti nei centri cittadini di questa provincia, gli operatori della Squadra Mobile, coadiuvati dai colleghi del Commissariato di P.S. di Cerignola, fermavano un’autovettura con a bordo un solo soggetto.
L’atteggiamento impaziente del conducente induceva gli operatori ad approfondire il controllo, effettuando una perquisizione del veicolo in questione che consentiva di rinvenire, all’interno di una confezione di “VivinC”, nr. 5 confezioni in cellophane contenenti 2 grammi circa di cocaina.
La successiva perquisizione presso l’abitazione di G.L. permetteva altresì di rinvenire all’interno della cucina, occultati in un bicchiere colmo di riso, altri 4 involucri in cellophane contenenti circa 2 gr. di cocaina, nonché, all’interno di un borsello occultato in un armadio della camera da letto, altri 12 grammi di cocaina ed un “tocco” di hashish di circa 20 grammi, oltre a materiale utile per il confezionamento dello stupefacente.
G.L., quindi, stante la flagranza del reato di cui all’art. 73 D.P.R. 309/90 veniva sottoposto agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio a disposizione dell’A.G.