Continua pressante, soprattutto nel territorio dauno, l’attività del Compartimento di Polizia Ferroviaria Puglia Basilicata e Molise, finalizzata al contrasto del fenomeno dei furti di cavi di rame di proprietà di Ferrovie dello Stato, con controlli ad ampio spettro, che riguardano depositi di materiali ferrosi censiti e non censiti, ove potrebbe essere rintracciato il rame trafugato.
In particolare, nella settimana scorsa, personale della Sezione di Polizia Ferroviaria di Foggia, unitamente a quello inviato in supporto dal Compartimento di Bari, ha posto in essere una consistente attività di monitoraggio, anche con la collaborazione di personale di Protezione Aziendale del Gruppo di Ferrovie dello Stato, per individuare i siti più sensibili ai furti.
Ciò ha consentito ai poliziotti di individuare, nel corso della nottata del 25 febbraio u.s., nell’area a nord della Stazione di Foggia, non lontano dalla struttura dell’ ex consorzio agrario, due individui, saliti su una scala, che tentavano, aiutandosi con una fune, di abbassare la linea aerea di trazione elettrica, per il poi tagliarla ed asportarla. Nonostante la zona fosse scarsamente illuminata, condizione estremamente favorevole ai malfattori, gli Agenti sono riusciti a bloccarne uno. Sul luogo dell’intervento sono stati rinvenuti anche una scala telescopica in allumino ed una tronchese. Individuata la vettura utilizzata dai ladri per raggiungere il sito, i Poliziotti hanno atteso in appostamento l’arrivo del secondo individuo, che veniva poco dopo anch’esso fermato. Nel bagagliaio veniva rinvenuto e sottoposto a sequestro altro cavo di rame riconducibile a quello in uso a Rete Ferroviaria Italiana. Pertanto, i due cittadini di origine marocchina, di 35 e 40 anni, regolari sul territorio, sono stati denunciati entrambi per tentato furto aggravato ed uno anche per ricettazione.
Nel corso della giornata, veniva poi effettuato dagli Operatori della Polizia Ferroviaria un accesso presso un Centro di Raccolta di Materiale Ferroso della zona, ove, a seguito di un capillare controllo, veniva rinvenuto e sottoposto a sequestro rame riconducibile a funi di sostegno della linea aerea. Il titolare dell’azienda veniva denunciato per ricettazione.