Il Papa oggi, nel giorno in cui globalmente si celebra il Primo Maggio, ha rivolto il suo pensiero al mondo del lavoro. “Oggi è la festa di San Giuseppe lavoratore, è la giornata dei lavoratori. Preghiamo per tutti i lavoratori, perché a nessuna persona manchi il lavoro e tutti siano giustamente pagati, possano godere della dignità del lavoro e della bellezza del riposo”, ha detto nell’introduzione della messa a Santa Marta.
“La dignità del lavoro è tanto calpestata” anche oggi. Lo
ha detto il Papa nell’omelia della messa a Santa Marta. “Anche oggi ci
sono tanti schiavi che non sono liberi ma costretti a lavorare per
sopravvivere, niente di più”. Ci sono “lavori forzati, ingiusti,
malpagati” e sono “tanti nel mondo”. Il pontefice ha
sottolineato che “questo succede anche qui”. “Con ogni
ingiustizia che si fa su una persona che lavora si calpesta la dignità
umana” di tutti, dell’intera umanità. (ANSA)