I carabinieri di Cerignola, dopo un appostamento nei pressi di una autodemolizione, hanno sorpreso un pregiudicato di 41 anni, Marco Specchio Difonzo, mentre armeggiava su furgoni già parzialmente smontati risultati in seguito rubati presso San Benedetto del Tronto.
Bloccato dai militari dopo un tentativo di fuga è stato arrestato, plurirecidivo per gli stessi reati e già sottoposto ad obbligo di dimora, e associato presso la Casa Circondariale di Foggia per i reati di ricettazione e riciclaggio.
Il CORPUS DOMINI ( Corpo del Signore) è sicuramente una delle solennità più sentite a livello popolare, vuoi per il suo significato, che richiama la presenza reale di CRISTO nell’Eucarestia, vuoi per lo stile della celebrazione, GESU’ vivente che percorre le strade dell’uomo.
Il 3 giugno, ricorrenza del CORPUS DOMINI, tutte le congregazioni parrocchiali con i Sacerdoti si sono ritrovati in cattedrale. Mons. Luigi Renna ha celebrato la Santa Messa nella Chiesa gremita di fedeli accorsi numerosi, larga la partecipazione dell’Unitalsi e di autorità cittadine. Al termine della funzione religiosa il Vescovo, Mons. Luigi Renna, stringendo tra le mani la Pisside con l’Ostia Consacrata ha lasciato la Cattedrale per raggiungere in processione la Chiesa di Santa Barbara illuminata a festa e pronta ad accogliere il Corpo del Signore. Mons. Renna, dopo un generale momento di preghiera, ha impartito la benedizione e ringraziato per la partecipazione a conclusione di un momento religioso e composto di tutti i presenti.
Sabato 9 giugno alle ore 20.00, nell’ambito della festa di Sant’Antonio da Padova attualmente in corso presso l’omonima parrocchia, si svolgerà un incontro con il Dott. Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, il cui tema è “la legalità raccontata da un testimone”.
All’incontro parteciperanno il Dott. Michele di Bari, Prefetto di Reggio Calabria, e Sua Ecc. Mons Luigi Renna, Vescovo di Cerignola – Ascoli Satriano.
Per diffondere la “cultura della legalità” è importante che la società civile si unisca alla lotta delle istituzioni. Ed è per questo che Associazioni come “Libera”, fondata da Don Luigi Ciotti, ogni anno scende in piazza al fianco dei cittadini affinché ci sia un risveglio delle coscienze.
La PROLOCO di Cerignola ha indetto un concorso fotografico a tema sul grano. Termine ultimo per la presentazione delle proprie foto è il giorno 8 giugno 2018.
Le foto presentate dovranno essere ovviamente il linea con il tema del concorso e la giuria di qualità che valuterà le immagini terrà conto dell’impatto emotivo, della creatività, della comunicazione e della qualità fotografica.
Tutte le fotografie saranno esposte in una mostra fotografica che si terrà dal 15/06/2018 al 17/06/2018 presso il Polo Museale Civico di Cerignola, mentre saranno premiati i prime 3 classificati.
Nella mattinata di ieri Agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile della Questura di Foggia, Sezione Falchi, hanno notificato un Ordine di Esecuzione Penale a M. A., classe 1975 di Foggia, per l’espiazione della pena di anni 1 e giorni 4 per i reati di furto e frode informatica. Su ordine del Pubblico Ministero il M. è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari .
A Cerignola in data 4 Giugno u.s., gli Agenti del Commissariato di P.S. di Cerignola hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di L. V., classe 1985. Il L. era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora in Cerignola ed avendo violato più volte le prescrizioni imposte, veniva emessa sentenza di aggravamento, in seguito alla quale veniva condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.
Assieme al giornalista del Corriere dello Sport Dario Torromeo, che ne ha curato la redazione, Emanuele Bradamura ha presentato presso il Centro Sociale “Don Antonio Palladino” la sua biografia “Che lotta è la vita”.
Di origini cerignolane, Emanuele ha vissuto una infanzia difficile e i suoi importanti traguardi sono giunti proprio grazie alla determinazione del cerignolano nonno Felice, maresciallo dei Carabinieri.
Oggi Emanuele, con tutte le difficoltà vissute durante il percorso di vita, è un esempio per i giovani e per tale ragione ha deciso di scrivere il libro.
Tornerà a Cerignola il 3 novembre per un combattimento commemorativo nel memorial nonno Felice presso il nuovo palazzetto dello sport.
Si è svolto Venerdì 1 giugno il convegno a cura del Prof. Maulucci, già Direttore della Soprintendenza Archeologica di Foggia e Direttore onorario del Polo museale civico di Cerignola, appuntamento sostenuto da Mons. Luigi Renna.
Nel corso della serata si è parlato, per la prima volta in Europa, dello studio analitico e critico dei graffiti lasciati dai pellegrini lungo i percorsi devozionali, compresa la via francigena, e ritrovati, trascritti ed analizzati dall’emerito archeologo nel corso di lunghi e faticosi anni di ricerca.
La mostra dei pannelli esplicativi dei graffiti lasciati dai pellegrini potrà essere visitata nella chiesa del Purgatorio dal 1° al 9 giugno dalle ore 19.00 alle 21.00.
Anche grazie ad uno jammer del valore di 40.000 euro, capace di inibire gli allarmi presenti, stavano per abbattere il muro di un caveau di Chiasso contenete preziosi per un valore di oltre 50 milioni di euro.
Grazie ala collaborazione tra le varie polizie internazionali era stato possibile l’arresto in flagranza di buona parte dei membri.
Il fatto, avvenuto nella notte tra il 25 e 26 febbraio, ha avuto un epilogo la scorsa notte con l’arresto del resto della banda, sia gli “operativi” che coloro che si erano occupati della logistica.
In esecuzione di un mandato di arresto europeo sono finiti in manette 5 cerignolani e un pregiudicato di Bisceglie. Pietro Matteo Pinnelli cl. ’88, incensurato di Cerignola; Nicola Rella, cl. ’56, censurato di Bisceglie, Giuseppe Sciuscio cl. ’63, censurato di Cerignola; Antonio Calvio cl. ’81, censurato di Cerignola; Michele Pignatelli cl. ’86, incensurato di Cerignola e Salvatore Gammino, cl. ’66, incensurato di Cerignola.
Al momento irreperibili e ricercati attivamente altri due pregiudicati di Cerignola.
In attesa che venga definito il nuovo soggetto pubblico che dovrà gestire la raccolta rifiuti dopo SIA e superata l’emergenza che più destava preoccupazione nell’opinione pubblica, che riguarda la parte dei rifiuti organici, si registra un fenomeno altrettanto pericoloso per la salute pubblica.
Sovente si assiste ad incendi dolosi per la restante parte di rifiuti solidi urbani ancora giacenti, fenomeno che sprigiona nell’aria sostanze tossiche con possibili conseguenze anche per le abitazioni adiacenti. Ne è riprova il video realizzato lo scorso sabato nei pressi di Via Torre Quarto, con fiamme che hanno avvolto anche i quadri elettrici contigui.
Per tale ragione è opportuno evitare di porre qualunque tipo di rifiuto (porte, finestre, serrande, divani, materassi, materiale edile, ecc…) nei pressi dei cassonetti della spazzatura. Ma soprattutto il fuoco non risolve l’emergenza!
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L’intera Terravecchia è percorsa in ogni direzione da vere e proprie strutture sotterranee ben ordinate nella tessitura delle parti e costruite con...
di Domenico Carbone
In Capitanata Foggia, Cerignola e Manfredonia aderirono subito alla Repubblica Partenopea del 1799, mentre S. Severo, Lucera, Troia e Bovino tennero per...