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sabato, Gennaio 11, 2025
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“Policlinico Foggia”, tutto pronto per il reparto di Cardiochirurgia

Partiranno nei prossimi giorni, nel “Policlinico Foggia”, le attività del reparto di Cardiochirurgia, diretto dal Prof. Domenico Paparella.

Ad annunciarlo il Direttore Generale del “Policlinico Foggia” Giuseppe Pasqualone.
“La struttura — spiega il Direttore Generale – è temporaneamente ospitata dal Plesso Maternità, al primo piano, con due sale operatorie nell’adiacente Polo chirurgico. In una seconda fase la Cardiochirurgia sarà trasferita al Deu e disporrà, a regime, di 14 posti letto di degenza e 6 posti letto di terapia intensiva. Per la sua realizzazione – prosegue Pasqualone – è stato determinante il contributo della Regione Puglia che ha concesso un finanziamento straordinario di dieci milioni di euro. In questo modo la direzione strategica del “Policlinico Foggia” ha potuto attuare i passaggi necessari all’apertura della nuova struttura: lavori edili, acquisizione di tecnologie e farmaci e creazione dell’equipe”.

“L’attivazione del reparto di Cardiochirurgia rappresenta un traguardo di grande importanza che ci riempie di orgoglio e che consente di guardare con fiducia al futuro della medicina e della nostra Università. Questo nuovo centro di eccellenza costituisce un passo significativo verso il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria nel territorio di Capitanata, non solo in termini di servizi offerti ai pazienti, ma anche in ambito formativo e di ricerca – ha dichiarato il Rettore dell’Università di Foggia, prof. Lorenzo Lo Muzio.

Tutti i dettagli sul reparto di Cardiochirurgia saranno illustrati nel corso di un incontro in programma l’11 novembre alle 11.30 nella Sala Turtura cui interverranno, insieme al Direttore Generale del “Policlinico Foggia”, il Presidente della Regione Michele Emiliano,  l’Assessorealla Sanità Raffaele Piemontese, il Rettore dell’Università di Foggia Prof. Lorenzo Lo Muzio e il Delegato rettorale alle politiche strategiche in sanità, Prof. Gaetano Serviddio.

Le donne in Shakespeare: Innamorate determinate, libere. Monologhi femminili shakespeariani

La Parrocchia Sant’Antonio da Padova di Cerignola sarà protagonista di un evento culturale che vedrà al centro la figura femminile.

Shakeaspeare ci ha lasciato un’eredità culturale immortale, ricca soprattutto di figure femminili, che spesso sono determinanti nell’evoluzione delle vicende narrate.

L’evento si propone di fare una analisi del “mondo femminile” shakespeariano, attraverso alcuni personaggi significativi. Saremo aiutati a comprendere la profonda capacità del drammaturgo inglese di dare vita a figure con una tridimensionalità psicologica davvero innovativa per i suoi tempi.

L’appuntamento è per Giovedì 7 novembre alle ore 20 presso la Sala Conferenze “Mons. Nicola Lanzi”, dell’oratorio parrocchiale di Via dei Sanniti, 139.

Voce narrante: Prof. Giuseppe Pugliese, monologhi interpretati dall’attrice Antonella Cirillo, che darà voce al cuore, ai pensieri e all’essenza dei personaggi analizzati. Barbara Crapolicchio canterà alcuni brani che metteranno al centro le tematiche femminili. Alla chitarra Giuseppe Garriba.

Previsione meteo per lunedì 4 novembre

Cieli prevalentemente coperti con tendenza al miglioramento in serata.

Temperature in diminuzione.

Venti moderati con mari mossi.

2 novembre: caldo spinge gite fuori porta ed enogastronomia in agriturismo

Più di un cittadino su cinque (23%) ha deciso di lasciare la propria casa per mettersi in viaggio durante il ponte di Ognissanti spinto dal clima favorevole per cogliere l’occasione di lasciare la propria casa per una vacanza anche breve, andare a trovare parenti e amici o fare visita ai defunti nelle città di origine. E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, nel sottolineare che sono oltre 10mila i vacanzieri negli agriturismi della Puglia, secondo le stime di Terranostra, associazione agrituristica e ambientale, per il lungo ponte di Ognissanti e 2 novembre, spinti dalla collocazione favorevole dell’appuntamento e dalle previsione del meteo.

Vanno per la maggiore pranzi e pernotti nelle aree rurali della provincia di Bari, di Brindisi, a Taranto in Valle d’Itria e sul Gargano che risultano le mete più gettone. Si conferma il gradimento dei vacanzieri per le vacanze anche brevi all’aria aperta, nelle campagne pugliesi, dal quale si evidenzia che spesso l’agriturismo viene scelto in abbinamento ai tour culturali ed esperienziali, con molte aziende agrituristiche di Campagna Amica – aggiunge Coldiretti Puglia – che si sono attrezzate con l’offerta di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione di spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo all’acquisto dei prodotti aziendali.

Accanto a quanti scelgono la campagna, i borghi storici e il mare spinti dal caldo, in molti – sottolinea la Coldiretti regionale – hanno deciso di tornare nei luoghi di origine anche per onorare i propri cari in una ricorrenza che resta tra le più radicate della tradizione. La grande maggioranza ha scelto di alloggiare – continua la Coldiretti Puglia – nelle case di proprietà, di parenti o amici ma non manca chi opta per alberghi, bed and breakfast, case in affitto e agriturismi dove è possibile assistere nelle campagne al foliage, quel fenomeno spontaneo per cui alcune specie di alberi in autunno cambiano il colore delle loro foglie, passando dal verde al giallo, l’arancione, il rosso e il marrone.

Molto gettonato nel primo ponte dell’autunno – conclude Coldiretti Puglia – il turismo enogastronomico con la maggioranza dei vacanzieri che si accontenteranno di un gita in giornata magari per visitare una delle tante feste e sagre dedicate ai preziosi “frutti” di stagione come castagne, funghi e tartufi ma anche zucche che sono protagoniste della notte delle streghe di Halloween.

Previsione meteo per domenica 3 novembre

Cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata.

Temperature in lieve diminuzione.

Venti moderati con mari mossi.

Un gesto insano, omelia del Vescovo Ciollaro nella giornata dedicata ai defunti

Dolore e preghiera per i casi di suicidio. L’influsso del tentatore.
La voce dei nostri morti. La testimonianza positiva di Sammy Basso.

Cimitero di Cerignola, 2 novembre 2024

Senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno, e non un altro(cfGb19,23-27).La voce di Giobbe si è levata nella prima Lettura di questa Messa. In un momento difficilissimo della sua vita; dopo che si erano abbattute su di lui una dopo l’altra una serie di sventure; in uno stato d’animo costernato; punto sul vivo dalla moglie; urtato dai facili giudizi di tre amici, incapaci di stargli veramente accanto; Giobbe vuole avere Dio come diretto interlocutore, sospira pensando al giorno in cui si troverà faccia a faccia davanti a Lui; e afferma la sua certezza…Senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno, e non un altro.

Carissimi, la voce di Giobbe si è levata in mezzo a noi. È la voce della Sacra Scrittura che, in questa pagina e in altri punti dell’Antico e del Nuovo Testamento, ci insegna ciò che è essenziale sapere riguardo l’altra vita. Su questa base poggia la nostra fede nell’aldilà, fedeche non è contraria alla ragione, tutt’altro! Noi crediamo che la mortenon è la fine di tutto. L’anima si separa dal corpo ma resta viva. Dice Giobbe: …senza la mia carne, vedrò Dio. Io lo vedrò, io stesso. In questo incontro avviene un giudizio, cioè un momento di verità completa su noi stessi e sulla sorte finale (paradiso o inferno) che abbiamo scelto giorno per giorno con il nostro libero arbitrio. Il paradiso è ciò che Dio desidera per noi. Il fallimento definitivo è la sorte di chi fino all’ultimo si impunta nel male. Noi crediamo che c’è una purificazione delle anime, chiamata Purgatorio, ultimo dono di misericordia, per chi è veramente pentito dei propri peccati e si apre all’amore di Dio. Noi crediamo che possiamo aiutare i defunti nella loro purificazione, con la nostra preghiera e con le opere di carità, e sappiamo che quelle anime ricambiano il nostro amore e ci sono riconoscenti.

Con questa fede veniamo oggi al cimitero. Preghiamo per i nostri morti, preghiamo per tutte le anime del Purgatorio. Oggi, però, vorrei proporvi un’intenzione particolare, un’intenzione difficile, sulla quale desidero dirvi una parola come vostro Vescovo, perché riguarda situazioni che in questi ultimi tempi appaiono purtroppo aumentate.Penso a coloro che, sopraffatti da pensieri negativi, sono arrivati a togliersi la vita. Quando vengo a sapere notizie di questo genere, resto sempre molto addolorato e compatisco profondamente i familiari desolati. A volte si tratta di persone adulte, a volte sono ancora giovani. A volte erano noti i problemi in cui si trovavano, a volte invece esternamente non lasciavano trasparire nulla; a volte eranopersone con una vita ordinaria, altre volte erano persone in vista, forse invidiate per la loro posizione sociale, o molto stimate per le loro qualità, o ammirate per altri motivi. Poi giunge la notizia che raggela…. È accaduto quest’annoanche tra noi, oppure sono notizie che abbiamo appreso con dispiacere dalle cronache nazionali. 

Cristianamente, non possiamo fare altro che affidarli alla divina misericordia. Cristianamente,possiamo solo sperare che nell’ultimo momento, prima di morire, abbiano avuto un attimo di lucidità per dire che ho fatto? e abbiano chiesto perdono al Signore. Per questo dobbiamo e vogliamo offrire anche per loro umili suffragi, cioè preghiere e opere di carità, per la purificazione e la pace delle loro anime.

Asteniamoci, invece, da ogni incauto e superficiale giudizio. Il giudizio dei morti appartiene solo a Dio. Solo Lui sa soppesare fino in fondo il bene e il male. Specialmente riguardo ai dolorosi casi di suicidio, è necessario distinguere l’errore dall’errante, la persona dal gesto che ha fatto.Perciò affidiamo anche queste anime all’immensa misericordia di Dio, ma non perdiamo la sensibilità morale. Il gesto, in se stesso, è brutto, è insano, direttamente contrario al quinto comandamento Non uccidere. I comandamenti di Dio sono sempre per il nostro bene.Non uccidere:vale nei riguardi degli altri evale nei riguardi di noi stessi. La vita è dono di Dio. Anche nelle condizioni più dure e avverse, è possibile farsi coraggio e andare avanti.

Poche settimane fa ci siamo commossi tutti per la forza d’animo e finanche l’allegria che ha saputo avere Sammy Basso, nonostante fosse affetto da una malattia degenerativa rarissima e impressionante.Abbiamo sentito le testimonianze dei suoi genitori e dei suoi amici sulla sua capacità di gustare la vita, sulla sua gioia, sulla sua fede. Abbiamo sentito con stupore ciò che lui stesso ha lasciato scritto nel suo bellissimo testamento spirituale.

Ricordiamoci, dunque, di questo esempio. Guardiamoci invece dall’influsso del tentatore. Il maligno, il nemico delle anime, spesso approfitta delle nostre debolezze. Nei momenti difficili soffia sul fuoco e ci suggerisce pensieri negativi. Non seguiamo mai quello che il serpente ci suggerisce,non diamogli corda, smascheriamo le sue tentazioni. Ascoltiamo la voce di Dio, ascoltiamo la voce dei nostri morti, che vogliono il nostro bene. 

C’è una poesia di Giovanni Pascoli che s’intitola proprio così: La voce. Racconta che diverse volte gli è sembrato di sentire la voce di sua madre, morta da tempo, chiamarlo con un soffio: Giovanni!   Ricorda in particolare un momento di scoraggiamento, quando era giovane.Orfano di padre e poi di madre, si era trovato ad affrontare la vita con i suoi pesi e le sue ingiustizie. Una volta a Bologna, negli anni in cui era universitario, privo di pane e di compassione, come scrive,cioè solo e povero, si era messo a camminare di notte arrivandosul muricciolo del fiume Reno. Si era fermato, guardando l’acqua che scorreva lì sotto, ed era stato tentato di farla finita: la mia vita volevo lasciargliela lì. Ecco la tentazione. Ecco il sibilo pernicioso del serpente antico.

Ma proprio in quel momento,egli dice: mi sentii d’un tratto d’accanto quel soffio di voce…Giovanni!/No, no… piuttosto di’ un requie per noi. Era la voce della madre. Si faceva sentire in quel momento di sconforto. Lo invitava a non compiere gesti sbagliati, ma a tornare alla fede e alla preghiera: piuttosto di’ un requie per noi,piuttosto di’ un Requiem aeternam, un L’eterno riposo, piuttosto prega e abbi fede!

Questo ci dicono i nostri morti. Parlano per il nostro bene.Ascoltiamoli. Ci vogliono sereni, ci vogliono in grazia di Dio, ci vogliono salvi. E così sia.  

                                                                                                                                 + Fabio Ciòllaro

Trasportava una moto rubata, la Polizia Locale denuncia un uomo per ricettazione

I primi risultati dopo l’estensione dell’orario di servizio e il potenziamento dei controlli da parte della Polizia Locale

Un uomo è stato denunciato a piede libero per ricettazione dalla Polizia Locale all’esito delle attività di controllo svolte nei giorni scorsi.

A motivare la denuncia la scoperta di una moto rubata all’interno del furgone su cui viaggiava.

“È un segnale tangibile dell’importanza della scelta di estendere l’orario di servizio, portandolo fino alle 24.00, e di potenziare la presenza della Polizia Locale sul territorio.

A motivare la decisione è stata, inizialmente, la volontà di affiancare il personale delle Forze dell’Ordine della nostra città nell’azione di contrasto all’accensionedi roghi nelle campagne e nelle periferie.

Con la denuncia di furti e rapine nei negozi, ho chiesto al comandante Dalessando di includere anche l’attività di controllo nelle zone più colpite dal fenomeno.

Faccio i miei complimenti agli operatori e al comandante per il risultato ottenutoed il lavoro che svolgonoquotidianamente al servizio della comunità”,il commento dell’assessora alla SicurezzaTeresa Cicolella.

Nuove telecamere per potenziare la videosorveglianza

L’annuncio durante la riunione con i commercianti vittime di furti e rapine
Cicolella: “Investiremo 725.000 euro per monitorare la città”
Sono partiti i lavori di installazione del nuovo e innovativo sistema di videosorveglianza che monitorerà le strade e le piazze di Cerignola.

L’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella lo ha annunciato durante l’incontro chiesto dai commercianti a seguito dell’aumento dei furti, svoltosi nel pomeriggio di ieri ed a cui hanno partecipato gli assessori alle Attività Produttive, Cecilia Belpiede, ai Lavori pubblici, Michele Lasalvia, e all’Ambiente Domenico Dagnelli eil comandante della Polizia Locale Michele Dalessandro.

Il nuovo sistema sarà integrato con quello esistente e sarà ulteriormente estesocon gli ulteriori dispositivi che saranno acquistati ed installati grazie ad un progetto dell’Amministrazione comunale già approvato dalla Prefettura di Foggia e dal Ministero dell’Interno.

In questa fase saranno attivate 16 nuove telecamere in punti strategici della città e saràpotenziata la capacità operativa della centrale della Polizia Locale, consentendo alle Forze dell’Ordine di accedere alle immagini registrate in tempo reale e da remoto.

Ancora nell’incontro di ieri, l’Amministrazione comunale ha ribadito la volontà di coinvolgere nuovamente il prefetto di Foggiae portare ufficialmente alla sua attenzione l’emergenza sicurezza denunciata dai commercianti rafforzando la richiesta di incontro con le denunce formalizzate negli ultimi mesi.

“Siamo al fianco dei commercianti e questa sera lo abbiamo ribadito con forza.Tanto loro che noi siamo preoccupati dall’escalation di reati e temiamo che possano ulteriormente aumentare con l’approssimarsi del periodo natalizio, quando le vendite e gli incassi aumentano. È fondamentale proteggere chi ogni giorno lavora e investe nella propria attività, garantendo occupazione e producendo servizi a vantaggio della comunità”, ha dichiarato l’assessora alle Attività produttive Cecilia Belpiede.

“L’Amministrazione è costantemente impegnata a svolgere al meglio le sue pur limitate funzioni in tema di sicurezza e ordine pubblico.A partire dal potenziamentodel sistema di videosorveglianza. Alle 35 telecamere già operative al momento del nostro insediamento, abbiamo aggiunto 17 dispositivi nel 2023 e ora ne stiamo installando altri 16, alcuni dei quali già collocati in piazze e parchi e connessi alla centrale operativa, anche questaoggetto di un ulteriore potenziamento ed efficientamento.

Entro il 2025 saremo in grado di completare l’attività programmata con l’installazione di ulteriori 19 telecamere, realizzando così una rete di87 videocamere, che garantiranno un monitoraggio capillare della città, con un investimento complessivo di oltre 725.000 euro,” ha aggiunto l’assessora alla Sicurezza Teresa Cicolella.

Previsione meteo per sabato 2 novembre

Cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata.

Temperature in lieve aumento.

Venti deboli con mari poco mossi.

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Previsione meteo per lunedì 4 aprile

Cieli irregolarmente nuvolosi con residue piogge pomeridiane. Temperature in lieve rialzo. Venti deboli con mari poco mossi.

Bollettino epidemiologico della città di Cerignola 28/03/2020

Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l'emergenza COVID-19 ha comunicato i dati di Cerignola alle ore 17.00: Totale ...