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lunedì, Gennaio 13, 2025
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Medici aggrediti a Foggia, 20 indagati per morte ragazza

Avvisi di garanzia in vista dell’autopsia fissata per domani

Venti dipendenti del Policlinico Riuniti di Foggia, tra medici ed infermieri, sono indagati per cooperazione in omicidio colposo in relazione al decesso della 23enne Natasha Pugliese.

La ragazza di Cerignola è morta lo scorso 4 settembre nella sala operatoria della chirurgia toracica per le complicazioni seguite ad incidente stradale avvenuto a Cerignola nel giugno scorso mentre era a bordo di un monopattino elettrico.

Alla notizia del decesso ci fu una spedizione punitiva nel reparto da parte dei famigliari della giovane che aggredirono il personale sanitario presente. Gli avvisi di garanzia – riporta la Gazzetta del Mezzogiorno – sono un atto dovuto perché la Procura di Foggia ha fissato per domani l’autopsia che dovrà accertare le cause del decesso. Dopo l’esame autoptico il medico legale, Vittorio Fineschi, avrà fino a 90 giorni di tempo per depositare le sue conclusioni. (ANSA)

Previsione meteo per martedì 17 settembre

Cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge, migliora in serata.

Temperature stazionarie.

Venti moderati con mari mossi.

Indagine Criminalità Sole24 ore, Confcommercio: “abbiamo gli strumenti per risalire nella classifica”

L’Indice di Criminalità pubblicato oggi dal Sole24 ore ci pone al ventitreesimo posto. Non è certamente un risultato lusinghiero: ben conosciamo la realtà in cui viviamo. La percezione di insicurezza è forte e gli ultimi accadimenti, dagli scippi in centro città, ai numerosi furti di auto, fino alla drammatica aggressione al personale sanitario dell’ospedale Riuniti di Foggia, non aiutano a presentarci nel migliore dei modi. Eppure un’altra Foggia esiste: laboriosa, onesta, desiderosa di far emergere la bellezza e la voglia di riscatto che, legittimamente, la maggioranza dei cittadini chiede da tempo.

Non possiamo, però, non sentirci tutti chiamati a elaborare uno sforzo non solo di narrazione, ma di collaborazione nei confronti delle Forze di Sicurezza e delle Istituzioni locali. Siamo quarti per omicidi, tentati omicidi e incendi, terzi per furti di auto e per usura, decimi nel reato di associazione per produzione o traffico di stupefacenti.

Il concetto di sicurezza urbana integrata è complesso e articolato e passa da molteplici fattori. Tra questi anche gli interventi di riqualificazione urbanistica, sociale e culturale, il recupero di aree degradate, l’eliminazione di fattori di marginalità, la promozione della cultura del rispetto della legalità e l’affermazione di maggiori livelli di coesione sociale.

Sono tanti i temi sui cui la città è chiamata a lavorare.

Abbiamo bellezze da valorizzare maggiormente, capacità, una nuova classe imprenditoriale che spinge verso l’affermazione del benessere, giovani e libere associazioni creative che in questi mesi stanno costruendo palinsesti di aggregazione giovanili, e non solo, di grande interesse.

Non facciamoci trovare impreparati alla prossima classifica del Sole24 ore: abbiamo tutti gli strumenti per risalire di posizione”. Questo il commento del presidente della Confcommercio di Foggia, Antonio Metauro, alla pubblicazione dell’indagine del quotidiano economico.

Mobilitazione contro le aggressioni agli operatori sanitari, presenti anche la direzione strategica di ASL Foggia e il Gruppo di Lavoro aziendale dedicato

Si è insediato oggi il Gruppo di Lavoro aziendale istituito con delibera n.1.307 del 9 settembre 2024 attraverso la quale la ASL Foggia ha recepito le “Linee di indirizzo per la prevenzione, protezione e gestione degli atti di violenza a danno degli operatori sanitari e sociosanitari” approvate dalla Giunta Regionale con DGR n. 1.059 del 31 luglio 2024.

Consapevole della necessità che ogni organizzazione debba ricercare strumenti di gestione attraverso i quali contrastare con efficacia i rischi di eventi inattesi ed avversi, già nel 2023 la ASL Foggia si era dotata di un protocollo per la “Gestione integrata del rischio aggressioni”, in cui si definivano le modalità di segnalazione degli eventi aggressivi e veniva istituito un Gruppo di Lavoro Aziendale.

Con l’atto deliberativo di recepimento delle Linee guida regionali si è provveduto a integrare il Gruppo di Lavoro con le ulteriori figure professionali individuate dalle linee guida.

Dopo l’insediamento formale, una delegazione del gruppo di Lavoro ha partecipato, insieme alla Direzione Strategica aziendale, alla manifestazione contro le aggressioni agli operatori sanitari svoltasi all’ingresso del Policlinico Riuniti di Foggia.

Non sono i medici che devono andare via dagli ospedali – dichiara il Direttore Generale Antonio Nigri –. Se è vero che fa più rumore un albero che cade piuttosto che una foresta che cresce, allora c’è una foresta di persone, che è la maggioranza della comunità, che crede nel servizio sanitario pubblico e vuole difenderlo. Noi, come Direzioni strategiche, abbiamo il compito di intervenire migliorando i percorsi organizzativi e aumentando i controlli agli accessi in modo da evitare il perpetrarsi degli episodi di violenza e garantire l’assistenza adeguata a chi ne ha bisogno”.

Le linee guida regionali

Il documento è stato elaborato da un gruppo multidisciplinare operante sul territorio regionale nell’ambito del Sistema Regionale di Gestione Integrata della Sicurezza sul Lavoro (SiRGISL) Puglia. Obiettivo: dare maggiore risalto all’intento della Regione Puglia di ridurre il fenomeno delle aggressioni, in particolare a danno degli operatori sanitari.

Dopo aver distinto gli atti di violenza a danno dell’operatore in due tipologie, atti involontari e atti volontari, le linee guida si concentrano su questi ultimi, messi in atto da persone che agiscono con consapevolezza pur mosse da uno stato d’animo momentaneamente privo di lucidità, che può comportare una distorta e/o alterata valutazione della situazione.

In quanto maggiormente prevedibili, infatti, consentono una pianificazione delle misure di intervento finalizzate alla prevenzione, al contrasto e alla gestione degli atti di violenza.

Il documento individua, nel dettaglio, una serie di azioni per il raggiungimento di tre obiettivi:

  1. la promozione di maggiori ed omogenei livelli di sicurezza nelle strutture sanitarie;
  2. il miglioramento della sicurezza del personale sulla base dei livelli di rischio individuati per tipologie di servizi, aree e strutture sanitarie;

la gestione analitica e/o operativa di ogni episodio di violenza segnalato in azienda e il monitoraggio degli eventi sentinella, al fine di ridurre o eliminare il ripetersi dell’accaduto individuando le cause determinanti e le eventuali misure necessarie da intraprendere

Previsione meteo per lunedì 16 settembre

Cieli prevalentemente coperti con deboli piogge in serata.

Temperature stazionarie.

Venti moderati con mari mossi.

Export: e’ record storico per l’olio di Puglia all’estero (+60%)

E’ record storico per l’export dell’olio di Puglia che fa un balzo del 60% nelle vendite all’estero, con uno dei prodotti simbolo della Dieta Mediterranea che sale sul podio dei prodotti pugliesi più richiesti a livello internazionale.  E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti Puglia sui dati Istat sul commercio estero relativi al primo semestre 2024 dei prodotti agricoli rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, con le performance straordinarie dell’olio d’oliva di Puglia.

All’estero le vendite del Made in Italy sono sostenute soprattutto dai prodotti base della dieta mediterranea come l’olio di Puglia che svetta sul podio con un aumento del 60% e un valore di 174 milioni di euro, la pasta che cresce dell’8,7% con 145 milioni di euro di valore, del vino che, pur pagando la contrazione generalizzata delle vendite, segna un 4,6% di crescita per 109 milioni di euro di valore, fino alla frutta e verdura trasformata e conservata con un aumento del 2,4% delle vendite all’estero con 97 milioni di euro di valore.

“Diffondere la cultura dell’olio extravergine di oliva fra i turisti e i consumatori e supportare la crescita continua della filiera dell’olio in Italia e all’estero è il nostro obiettivo perché i consumatori sono affamati di informazioni e conoscenza sul mondo dell’olio”, commenta il presidente di Coldiretti Puglia, Alfonso Cavallo, che ricorda come l’ulivo in Puglia “sia presente su oltre 370mila ettari di terreno coltivato, con 5 oli extravergine DOP e 1 IGP Olio di Puglia, con l’olivicoltura pugliese che è la più grande fabbrica green del Mezzogiorno d’Italia con 60 milioni di ulivi, il 40% della superficie del Sud, quasi il 32% nazionale e l’8% comunitaria ed un valore di 1 miliardo di euro di PLV di olio extravergine di oliva”.

“Il valore dell’olio Evo made in Puglia è noto in tutto il mondo, per le sue qualità organolettiche, nutrizionali e funzionali”, aggiunge Pietro Piccioni, direttore di Coldiretti Puglia, sottolineando che “va tenuta alta la guardia per difendere questo patrimonio inestimabile che è minacciato dalle crisi climatiche, dalle difficoltà determinate dalla guerra e dai rincari energetici con i costi crescenti di produzione ma anche dai bollini allarmistici come il sistema di etichettatura che “recensisce” i prodotti alimentari utilizzando i colori del semaforo, sostenuto dalle multinazionali che penalizza prodotti simbolo della Dieta Mediterranea come l’olio e che è stato sino ad oggi adottato da Francia, Germania, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo, mentre il Portogallo ha fatto da poco marcia indietro, grazie anche all’azione dell’Italia.a semaforo che alcuni Paesi, dalla Gran Bretagna al Cile alla Francia, stanno applicando su diversi alimenti della dieta mediterranea sulla base dei contenuti in grassi, zuccheri o sale”.

Per sostenere il trend di crescita dell’enogastronomia Made in Italy serve ora agire sui ritardi strutturali dell’Italia e sbloccare tutte le infrastrutture che migliorerebbero i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo, sottolinea Coldiretti Puglia nel sottolineare l’importanza di cogliere l’opportunità del Pnrr per modernizzare la logistica nazionale che ogni anno rappresenta per il nostro Paese un danno in termini di minor opportunità di export. Ma è importante lavorare anche sull’internazionalizzazione per sostenere le imprese che vogliono conquistare nuovi mercati e rafforzare quelli consolidati – insiste Coldiretti Puglia – valorizzando il ruolo strategico dell’ICE e con il sostegno delle ambasciate.

L’andamento sui mercati internazionali potrebbe però ulteriormente migliorare – sottolinea la Coldiretti – con una più efficace tutela nei confronti della “agropirateria” internazionale il cui valore è salito a 120 miliardi, anche sulla spinta della guerra che frena gli scambi commerciali con sanzioni ed embarghi, favorisce il protezionismo e moltiplica la diffusione di alimenti taroccati che non hanno nulla a che fare con il sistema produttivo nazionale. A pesare sul Made in Italy a tavola nel mondo ci sono anche il probabile arrivo delle prime richieste di autorizzazione alla messa in commercio di carne, pesce e latte sintetici alla minaccia delle etichette allarmistiche sul vino fino al semaforo ingannevole del Nutriscore che boccia le eccellenze tricolori. Si tratta di un sistema di etichettatura fuorviante, discriminatorio ed incompleto che – aggiunge la Coldiretti – finisce paradossalmente per escludere dalla dieta alimenti sani e naturali che da secoli sono presenti sulle tavole per favorire prodotti artificiali di cui in alcuni casi non è nota neanche la ricetta. I sistemi allarmistici di etichettatura a semaforo – continua la Coldiretti – si concentrano esclusivamente su un numero molto limitato di sostanze nutritive (ad esempio zucchero, grassi e sale) e sull’assunzione di energia senza tenere conto delle porzioni, escludendo paradossalmente dalla dieta ben l’85% in valore del Made in Italy a denominazione di origine.

Il contributo della produzione agroalimentare Made in Italy alle esportazioni potrebbe essere nettamente superiore con un chiaro stop alla contraffazione alimentare internazionale, conclude Coldiretti nel sottolineare che serve cogliere l’opportunità del Pnrr per modernizzare la logistica nazionale ed agire sui ritardi strutturali dell’Italia sbloccando tutte le infrastrutture per migliorare i collegamenti tra Sud e Nord del Paese, ma anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria in alta velocità, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo.

Foggia, convalidati gli arresti agli aggressori dei medici del riuniti

Il Tribunale di Foggia, nella giornata di ieri, ha convalidato gli arresti operati da Carabinieri e Polizia di Stato per i gravi episodi di violenza accaduti il 9 Settembre al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti. Contestualmente, ai due aggressori sono state applicate le misure cautelari della custodia in carcere e degli arresti domiciliari.

Si tratta di un risultato frutto dell’ottimo lavoro svolto dalle forze di polizia nei momenti successivi al loro tempestivo intervento, svolto in entrambe le circostanze con assoluta fermezza e precisione.

Ancor più importante, si tratta di un messaggio estremamente positivo e confortante rivolto al personale sanitario e ai cittadini dauni. Il disagio e le insicurezze scaturite dagli eventi recenti sono condivisi dalle Istituzioni, che in sinergia si impegnano con costanza tanto nell’attività preventiva quanto in quella repressiva.

Il lavoro della Procura di Foggia in sinergia con le forze di polizia ha fatto percepire agli infermieri e alla guardia giurata vittime di un’ingiustificata aggressione, nonché a tutto il personale sanitario e parasanitario la costante presenza dello Stato.

Tali attività testimoniano l’incisivo impegno dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia di Stato nella lotta ad ogni forma di violenza, in particolare a quei reati che hanno per vittima soggetti che svolgono un servizio pubblico per l’intera collettività.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.

Previsione meteo per sabato 14 settembre

Cieli prevalentemente nuvolosi al mattino con tendenza al miglioramento dal pomeriggio.

Temperature in ulteriore diminuzione.

Venti in rinforzo con mari molto mossi.

“Io sono Franco” uno spettacolo dedicato a Franco Marcone, appuntamento questa sera presso l’Ex Opera

Oggi, alle 20:30, l’ExOpera è pronta a trasformarsi in un palcoscenico d’eccezione per raccontare la storia di Franco Marcone.

Uno spettacolo struggente, che mette in scena la vita di un uomo normale, un uomo immerso in una quotidianità spezzata da un omicidio di Mafia.

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Previsione meteo per lunedì 4 aprile

Cieli irregolarmente nuvolosi con residue piogge pomeridiane. Temperature in lieve rialzo. Venti deboli con mari poco mossi.

Bollettino epidemiologico della città di Cerignola 28/03/2020

Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l'emergenza COVID-19 ha comunicato i dati di Cerignola alle ore 17.00: Totale ...