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giovedì, Gennaio 16, 2025
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Cerignola, rumori molesti e corse di velocità nel centro cittadino: i Carabinieri intensificano i servizi di controllo del territorio.

I Carabinieri della Compagnia di Cerignola hanno intensificato i servizi di controllo del territorio, con un significativo aumento di pattuglie e militari impiegati.

Numerose sono state, nell’ultimo periodo, le richieste di intervento pervenute ai militari dell’Arma da parte di cittadini,in relazione all’avvistamento di veicoli che percorrevano a forte velocità alcune vie della città creando pericolo per i residenti, in special modo in orario serale e notturno. In taluni casi, sarebbero state segnalate vere e proprie gare di velocità su rettilinei urbani e l’emissione di rumori molesti causati dalle manovre incaute di auto e motoveicoli, che avrebbero provocatopauraerabbia tra gli abitanti, costretti a notti insonni.

Il bilancio dei servizi effettuati negli ultimi giorni dai Carabinieri è di circa 150 veicoli controllati e di altrettanti utenti, nonché di contravvenzioni al codice della strada per violazioni delle norme sulla sicurezza stradale, mancato rispetto dei limiti di velocitàedemissione di rumori molesti.

Potenziamento tecnologico dei Presidi Ospedalieri di San Severo e Cerignola e del Presidio Territoriale di Assistenza di San Marco in Lamis

La ASL Foggia, d’intesa con la Regione Puglia, utilizzerà i fondi residui delle precedenti programmazioni di edilizia sanitaria (ex Art 20, Legge 67/1988) per il potenziamento tecnologico dei Presidi Ospedalieri di Cerignola e San Severo e del Presidio Territoriale di Assistenza di San Marco in Lamis.

L’attività di investimento è stata definita con tre delibere del Direttore Generale che, per ogni Presidio, hanno approvato i progetti di acquisto di attrezzature e apparecchiature elettromedicali, contenenti anche i quadri economici e la nomina dei Responsabili Unici di Progetto, per un totale di oltre 2.400.000 euro.

Si tratta di risorse residue di finanziamenti già approvati negli scorsi anni e che ora saranno completati.

Gli interventi

Per le unità operative del “Masselli Mascia” di San Severo saranno acquistati: letti di degenza elettrici, culle, incubatrici e, ancora, ecografi, monitor multiparametrici, colonne laparoscopiche per un finanziamento pari a 801.383,56 euro (delibera n. 1.126 del 29 luglio 2024).

Per l’acquisto di attrezzature necessarie alle unità operativa di Oculistica e Chirurgia del “Tatarella” di Cerignola sono stati destinati 541.516,29 euro. Nello specifico, saranno acquistati un microscopio operatorio, una colonna laparoscopica e strumentazione chirurgica (delibera n. 1.127 del 29 luglio 2024).

Interventi di potenziamento anche al Presidio Territoriale di Assistenza (P.T.A.) di San Marco in Lamis. Per implementare la dotazione tecnologica dei servizi di Radiologia, Dermatologia, Chirurgia, Ginecologia, Otorinolaringoiatria, Oculistica, Cardiologia e Farmacia sono stati stanziati 446.715,18 euro. Ulteriori 608.053 euro saranno destinati all’adeguamento della cabina elettrica dell’intero P.T.A. (delibera n. 1.128 del 29 luglio 2024).

La normativa

Con l’art. 20 della Legge n. 67 del 1988 è stato avviato un piano pluriennale di investimenti per la riqualificazione dell’offerta sanitaria mediante l’attivazione di vari programmi finalizzati all’edilizia sanitaria ed all’ammodernamento tecnologico delle strutture sanitarie.

Le risorse assegnate alla Puglia per i relativi accordi di programma hanno consentito alla Regione di sottoscrivere, fino ad oggi, 4 Accordi di Programma con il Ministero della Salute con successivi interventi di finanziamento.

Le economie rinvenienti dai singoli progetti saranno, quindi, impiegate per l’acquisto di tecnologie sanitarie a completamento dei progetti iniziali.

Messaggio del Vescovo per la Festa della Madonna di Ripalta: Madre della Chiesa, Madre di tutti noi

Il nome proprio della Madonna è Myriam, Maria. A lei lungo i secoli sono stati attribuiti vari titoli, appellativi e denominazioni. Noi amiamo invocarla come Maria Santissima di Ripalta, in riferimento al luogo dove sorge il suo santuario, nella zona dove si tramanda fu trovata la sua sacra Icona. Mentre ci apprestiamo a vivere la festa della Madonna di Ripalta, vi propongo di riflettere su un altro appellativo che a lei si addice, cioè Madre della Chiesa.

Fu il papa Paolo VI a riconoscerle solennemente questo titolo, mentre a Roma si stava svolgendo il Concilio Vaticano II. Il Concilio aveva concentrato i suoi lavori sulla natura e sulle componenti della Chiesa ed era giunto il momento di approvare la costituzione Lumen Gentium, che rileggeremo attentamente in questo nuovo anno pastorale nella nostra diocesi. Il capitolo VIII di tale documento è tutto dedicato alla Beata Vergine Maria e dice cose bellissime. Cercherò di esporvi il suo contenuto durante la Novena, predicando personalmente ogni giorno in Cattedrale.

Vi dico già che questo capitolo ottavo è di fondamentale importanza per comprendere la linea di rinnovamento del culto mariano promossa dal Concilio, in armonia con la tradizione, con equilibrio e saggezza pastorale. Quasi per riassumere gli insegnamenti del Vaticano II sulla Beata Vergine Maria, Paolo VI, autentico timoniere del Concilio, volle che Maria venisse onorata e invocata appunto come Madre della Chiesa. Ecco le sue parole:

Possiamo affermare che con questa Costituzione sulla Chiesa oggi promulgata, il cui capitolo che tratta della Beata Vergine Maria rappresenta come il vertice, la presente Sessione si conclude con un inno incomparabile nel quale si celebrano le lodi della Vergine Madre di Dio. Per la prima volta avviene – e dicendolo siamo profondamente commossi nell’animo – che un Concilio Ecumenico concentra in un’unica e così ampia sintesi la dottrina cattolica sul posto che si deve attribuire alla Beata Vergine Maria nel mistero di Cristo e della Chiesa. Questo collima pienamente con ciò che è stato proposto a questo Concilio, che era cercare di manifestare il volto della santa Chiesa, alla quale la Madre di Dio è intimamente legata e della quale è «la parte più eccelsa, la parte migliore, la parte preminente, la parte più eletta», come qualcuno ha egregiamente affermato (Ruperto di Deutz, In Apoc. 1, VII, c. 12: PL 169, 1043).

…Per questo motivo Ci sembra necessario che in questa pubblica seduta enunciamo ufficialmente un titolo con il quale venga onorata la Beata Vergine Maria, che è stato richiesto da varie parti del mondo cattolico ed è a Noi particolarmente caro e gradito, perché con mirabile sintesi esprime la posizione privilegiata che nella Chiesa questo Concilio ha riconosciuto essere propria della Madre di Dio.

Perciò a gloria della Beata Vergine e a nostra consolazione dichiariamo Maria Santissima Madre della Chiesa, cioè di tutto il popolo cristiano, sia dei fedeli che dei Pastori, che la chiamano Madre amatissima; e stabiliamo che con questo titolo tutto il popolo cristiano d’ora in poi tributi ancor più onore alla Madre di Dio e le rivolga suppliche (Paolo VI, Allocuzione a conclusione della terza Sessione del Concilio Vaticano II, 21 novembre 1964).

Anch’io, fratelli e figli, vi invito a invocarla con fervore con questo appellativo! Lei ci aiuti a riscoprire la vera missione della Chiesa, ad andare avanti con fiducia, a non sgomentarci nelle difficoltà, a collaborare con spirito di famiglia, a rendere accoglienti le nostre comunità, a rinsaldare il vincolo tra i pastori e i fedeli, a testimoniare serenamente la nostra fede.

È motivo di gioia vivere con lei la festa patronale nella città di Cerignola.

È motivo di fiducia avviare con Maria il nuovo anno pastorale nella nostra diocesi.

A tutti la mia benedizione.

Il vostro Vescovo

+ Fabio Ciollaro

Previsione meteo per martedì 30 luglio

Cieli prevalentemente sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata.

Temperature in lieve diminuzione nei valori massimi.

Venti moderati con mari poco mossi.

Siccità, CIA Puglia: “Raccolti dimezzati, si riconosca lo Stato di Calamità”

Sicolo: “Nessun settore risparmiato, -50% per ortofrutta, uva, cereali, anche per l’olivicolo è emergenza”
Per la prossima campagna olearia si prevede il 60% in meno di produzione, olivi bruciati dal caldo
Servono infrastrutture irrigue, azioni e opere per il risparmio e il riuso delle acque reflue, nuovi invasi

“Sui campi dell’intera Puglia e di tutti i settori dell’agricoltura non piove da mesi. L’emergenza idrica, nel 2024, non ha precedenti. Saranno dimezzate le produzioni di ortofrutta, la raccolta dell’uva, sono già calate fino al 50% le rese per ettaro del grano duro e si prevede una drammatica diminuzione della produzione di olive e di olio nei prossimi mesi, un colpo durissimo che vanificherà in gran parte quanto di buono è stato espresso nella scorsa campagna olearia.Perla prossima campagna olearia, infatti, si prevede una produzione in calo del 60%, ma le cose peggiorano di giorno in giorno nelle aree in cui è impossibile irrigare.La campagna olivicolo-olearia è già compromessa, con danni enormi.CIA Agricoltori Italiani di Puglia chiede alla Regione di procedere celermente per attivare le procedure per lo Stato di Calamità”.

Gennaro Sicolo, presidente regionale e vicepresidente nazionale dell’organizzazione, va dritto al punto. “Lo Stato di Calamità, purtroppo, è nei fatti. Nessun settore agricolo è risparmiato da questa prolungata siccità”, aggiunge Sicolo, “nemmeno l’olivicoltura sarà risparmiata, perché le piante d’olivo già stanno risentendo della mancanza di acqua e dell’impossibilità, in moltissime zone della Puglia, di effettuare almeno le irrigazioni di soccorso. È una situazione, questa, aggravata dall’inerzia dei consorzi di bonifica commissariati, i quali in tutti questi anni non hanno approntato piani, programmazioni, progetti e azioni per affrontare strutturalmente il problema idrico-irriguo e l’insufficiente dotazione di strutture e tecnologie per il risparmio e il riuso dell’acqua. 

CIA Agricoltori Italiani di Puglia chiede da tempo un piano di interventi per l’autosufficienza idrico-irrigua della Puglia, per garantire agli agricoltori pugliesi l’acqua necessaria per le diverse colture e per ridurre gli sprechi che compromettono il già insufficiente apporto di acqua. CIA Puglia ritiene che non sia più rinviabile la realizzazione di invasi e nuove infrastrutture che migliorino l’apporto idrico a disposizione dell’agricoltura regionale, oggi fortemente condizionato da un insufficiente e arcaico sistema di emungimento dai pozzi e, in gran parte della regione, da una forte dipendenza dalle regioni limitrofe. CIA Puglia chiede che siano potenziati gli impianti di depurazione per l’uso irriguo delle acque reflue e il finanziamento di sistemi dotati di innovative tecnologie di irrigazione che ottimizzino la fornitura idrica. È necessario, inoltre, potenziare le infrastrutture già esistenti, per renderle in grado di ridurre gli sprechi e recuperare quanta più acqua possibile. Si deve, infine, investire sull’innovazione tecnologica, in modo da assicurare sempre più il risparmio idrico, rendere più efficienti gli impianti e garantire agli agricoltori il necessario apporto idrico a prezzi equi e sostenibili.

Previsione meteo per lunedì 29 luglio

Cieli prevalentemente sereni per l’intera giornata.

Temperature stazionarie.

Venti moderati con mari poco mossi.

“Fermati Ascolta Rifletti” 28 Luglio 2024

“Fermati Ascolta Rifletti”, la rubrica religiosa a cura di Don Carmine Ladogana sulle strade del Vangelo, 28 luglio 2024

Previsione meteo per domenica 28 luglio

Cieli prevalentemente sereni per l’intera giornata.

Temperature in lieve aumento.

Venti deboli con mari quasi calmi.

Attivo presso la Procura della Repubblica di Foggia lo Sportello “Violenza Maschile contro le donne”

E’ attivo presso la Procura della Repubblica di Foggia lo Sportello “Violenza Maschile contro le donne” gestito dall’Associazione Impegno Donna, frutto di un Protocollo operativo sottoscritto l’8 marzo scorso tra quest’Ufficio Giudiziario e la predetta Associazione.

Detto servizio, nel perseguimento degli obiettivi previsti in materia dalla normativa nazionale ed internazionale, opera per contrastare la violenza su donne e minori,anche mediante attività informative ed operative di assistenza alle persone coinvolte nei procedimenti penali aventi ad oggetto reati di violenza di genere e domestica (cosiddetti reati di “codice rosso”).

Il personale addetto al servizio riceve direttamente il pubblico per ascolto e informazioni in merito alle attività del Centro antiviolenza e del Centro Autori di violenza.

LoSportello, collocato in locali ubicati presso il Palazzo di Giustizia di Foggia, viale primo maggio,

è al servizio dell’utenza residente in tutto il territorio del circondario della Procura di Foggia. E’ aperto dalle ore 9 alle ore 13 nei giorni di:

  • Lunedì e il venerdì con la presenza delle operatrici CAV(Centri antiviolenza);
  • mercoledì con la presenza delle operatrice CUAV (Centri per Uomini autori o potenziali autori di violenza di genere).

Il      personale      può     essere     contattato      al     telefono      351.73222514      ed     alla     e-mail violenzamaschilefoggia@gmail.com

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Previsione meteo per lunedì 4 aprile

Cieli irregolarmente nuvolosi con residue piogge pomeridiane. Temperature in lieve rialzo. Venti deboli con mari poco mossi.

Bollettino epidemiologico della città di Cerignola 28/03/2020

Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l'emergenza COVID-19 ha comunicato i dati di Cerignola alle ore 17.00: Totale ...