Customize Consent Preferences

We use cookies to help you navigate efficiently and perform certain functions. You will find detailed information about all cookies under each consent category below.

The cookies that are categorized as "Necessary" are stored on your browser as they are essential for enabling the basic functionalities of the site. ... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

test
lunedì, Febbraio 17, 2025
Home Blog Pagina 962

Truffa dell’olio extravergine, sequestrato opificio abusivo

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Foggia, nell’ambito della costante attività di controllo economico del territorio finalizzata a contrastare le frodi contro l’industria ed il commercio, hanno individuato e sottoposto a sequestro, in Cerignola (FG), una vera e propria fabbrica abusiva in cui centinaia di litri di olio di semi di origine sconosciuta, venivano miscelati con altre sostanze per essere successivamente imbottigliati e venduti come “Extravergine di oliva”.

In particolare, i Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Foggia, dopo aver fatto accesso all’interno di 2 box, risultati privi di qualsivoglia garanzia sulla sicurezza di chi vi operava e sull’igiene dei prodotti alimentari trattati, hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro oltre 2.600 litri di sostanza oleosa contenuta in contenitori di plastica, 30 Kg. di clorofilla, varie attrezzature industriali per la miscelazione, l’imbottigliamento ed il confezionamento del prodotto, 1.400 bottiglie in vetro di ottima fattura ed oltre 11.000 etichette adesive utilizzate dai malfattori per confezionare il prodotto, il quale veniva destinato al mercato del Nord Italia ed a quello tedesco. Le etichette, recanti un marchio di mera fantasia, inducevano in errore gli ignari consumatori che ritenevano di acquistare un prodotto di alta qualità proveniente dalla molitura di olive pugliesi.

Le prime analisi speditive eseguite, hanno consentito di accertare che la sostanza sequestrata era composta da olio di semi di bassa qualità miscelata a clorofilla per conferire il classico colore dell’olio extravergine d’oliva.

Al termine dell’attività, è stato denunciato alla competente A.G. un responsabile di nazionalità italiana, che rischia la reclusione fino a due anni e una multa pari a ventimila euro, per vendita di prodotti industriali con segni mendaci.

L’attività di contrasto alle frodi in argomento, tuttora in corso, è finalizzata a tutelare i consumatori finali e l’intera filiera di produttori onesti di un vero e proprio simbolo del “made in italy”, da un tangibile danno di immagine oltre che da una forma di concorrenza sleale.

 

 

Concorsi deserti: la ASL Foggia lancia l’allarme

Oltre 130 tra mobilità, concorsi e avvisi pubblici messi in atto sino ad ora: ma i posti restano vacanti

“Arruolare quelle categorie di specialisti ormai introvabili quali anestesisti, ortopedici, radiologi, medici di Pronto Soccorso, psichiatri è una delle preoccupazioni principali di questa Direzione Generale. Per farlo, stiamo utilizzando tutti gli strumenti che la legge mette a nostra disposizione”. Il Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla informa sulle procedure concorsuali, avviate o già concluse, dall’Area gestione Risorse Umane aziendale.

Le procedure messe in atto negli ultimi tre anni sono circa centotrenta tra mobilità, concorsi e avvisi pubblici, portate avanti nonostante le poche risorse umane disponibili.

A dicembre si è concluso il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 5 specialisti in Ortopedia: la domanda è stata presentata da 22 candidati di cui 21 sono stati ammessi alle procedure concorsuali. Alle prove si sono presentati 6 candidati dei quali 5 sono risultati vincitori, il sesto idoneo. Dei 5 vincitori, solo uno ha accettato l’incarico ed è stato assegnato a Manfredonia, dove, in quel momento, c’era una maggiore necessità, poiché vi erano in servizio 2 ortopedici in tutto. Gli altri 4 vincitori si sono riservati di dare la propria disponibilità. Al professionista risultato idoneo l’Area di competenza sta chiedendo la disponibilità a subentrare all’incarico.

Per quanto concerne la disciplina di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza (Pronto Soccorso) è stato bandito il concorso per 5 posti a tempo indeterminato. In 27 si sono candidati, 17 sono stati ammessi, ma le prove sono andate deserte. I posti, pertanto, sono rimasti vacanti.

Concluso anche il concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di 8 specialisti in Anestesia. Dei 33 candidati, tutti ammessi, si sono presentati alle prove in 9. Degli 8 vincitori, sono stati assunti 6, tutti già dipendenti a tempo determinato. Un settimo ha rinunciato all’incarico. L’ottavo ha dato disponibilità verbale ad entrare in servizio dalla seconda metà di aprile.

Per quanto concerne la disciplina di Radiodiagnostica, è stato bandito un concorso per 3 posti a tempo indeterminato. La commissione esaminatrice si insedierà il prossimo 20 marzo. Sono giunte 61 domande. Tutti i candidati sono stati ammessi.

L’Azienda ha bandito concorsi anche per l’assunzione di 1 specialista nella disciplina di Medicina Trasfusionale: sono giunte 29 domande, i candidati sono stati tutti ammessi alle prove.

In merito agli altri concorsi banditi (7 posti per Psichiatria, 2 posti per Gastroenterologia, 6 per Ginecologia, 3 per Patologia Clinica, 1 posto per Chirurgia Generale, 7 per Medicina Interna, 10 per Cardiologia, tutti a tempo indeterminato) si è in attesa del risorteggio delle commissioni esaminatrici, in quanto i componenti nominati, provenienti da tutte le regioni d’Italia, hanno sempre rifiutato l’incarico.

Per quanto riguarda il concorso Pediatria, lo scorso 8 marzo l’Azienda ha pubblicato un nuovo bando aumentando il numero dei posti a tempo indeterminato da 6 a 11. Il concorso, inoltre, è stato aperto anche ai medici iscritti all’ultimo anno del corso di Specializzazione i quali, però, potranno essere assunti solo al conseguimento del titolo, ai sensi della legge n.145 del 30 dicembre 2018.

La Direzione prevede di riaprire allo stesso modo i concorsi nelle aree maggiormente critiche così da permettere a più candidati, anche specializzandi, di parteciparvi.

La carenza di medici è una piaga dell’intero Sistema Sanitario Nazionale. Le stime parlano di circa 25.000 medici pronti al pensionamento tra il 2019-2021, quota destinata a raggiungere le 52.000 unità entro il 2025: in pratica il 50% degli attuali professionisti.

In particolare, si prevede che, nel 2025, mancheranno in tutto: 4.180 Medici di Pronto Soccorso, 3.323 Pediatri, 1.828 Internisti, 1.395 Anestesisti, 932 Psichiatri.

Già attualmente, la Puglia ha a disposizione circa 15.000 medici in meno rispetto ad altre regioni quali l’Emilia Romagna. Nonostante ciò, riesce a raggiungere buoni risultati nella erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza.

La carenza dei medici, inoltre, non è l’unica criticità a cui le Aziende Sanitarie devono far fronte.

Sotto organico sono anche i servizi amministrativi. Carenza che la Direzione della ASL Foggia ha cercato di tamponare in questi anni arruolando funzionari e dirigenti amministrativi a tempo determinato, collocati nelle aree più critiche, tra cui proprio la Gestione delle Risorse Umane.

Per far fronte a tutte queste criticità, la ASL ha istituito un Comitato di Crisi, coordinato dal Direttore Sanitario e costituito da dirigenti medici dei Presidi Ospedalieri aziendali, che quotidianamente collaboreranno con la Direzione Generale nella ricerca delle soluzioni più appropriate.

Rete Malattie Rare: firmato protocollo di intesa

Questa mattina, presso la sede della ASL Foggia, è stato siglato il Protocollo d’intesa per la “Definizione della Piattaforma organizzativa della Rete Malattie Rare in provincia di Foggia”.

A firmare il documento sono stati, oltre al Direttore Generale della ASL Foggia Vito Piazzolla, il Direttore Generale di A.Re.S.S. Puglia Giovanni Gorgoni, la Coordinatrice del Co.Re.Mar (Coordinamento Regionale Malattie Rare), A.Re.SS. Puglia Giuseppina Annicchiarico, il Direttore Generale della Azienda Ospedaliero Universitaria OO.RR. di Foggia Vitangelo Dattoli, il Direttore Sanitario dell’I.R.C.C.S. “Casa Sollievo Sofferenza” di S. Giovanni Rotondo Domenico DI Bisceglie, il Responsabile del Centro Assistenza Sovraziendale del Policlinico di Bari Carlo Sabbà, la Presidente della Rete A.Ma.Re Puglia (Rete regionale delle Associazioni che si occupano di Malattie Rare), Riccarda Scaringella.

Il Protocollo definisce l’organizzazione e l’operatività della Rete delle Malattie Rare della provincia di Foggia, esempio unico in tutta Puglia.

Si propone quale vademecum in cui sono mappati Servizi e operatori referenti per le malattie rare, presenti sul territorio di Capitanata e in cui vengono indicati i percorsi assistenziali specifici. Uno strumento finalizzato a valorizzare ed ottimizzare l’assistenza sanitaria e socio-sanitaria e a formulare progettualità organizzative innovative per migliorare la qualità di vita delle persone affette da malattie rare in provincia di Foggia.

Abbiamo cominciato – ha esordito Vito Piazzolla – un percorso preciso all’interno della presa in carico delle persone affette da malattie rare che mira a dare risposte celeri e appropriate ai setting assistenziali di tali patologie”.

Il Protocollo, elaborato interamente in Capitanata, è il risultato di otto mesi di collaborazione sinergica e continuativa di un Gruppo di lavoro interaziendale, composto da professionisti del settore sanitario e del mondo dell’associazionismo e coordinato da Marco Castori, direttore della Unità Operativa di Genetica Medica di “Casa Sollievo della Sofferenza”. “Ciò ha dato al documento – ha precisato Piazzolla- un valore non solo scientifico, ma anche umano”.

Oggi – ha spiegato Gorgoni – si ufficializza il radicamento pragmatico sul territorio della Rete delle malattie rare regionale intesa come il collante capace di tenere in piedi il sistema complesso delle organizzazioni. Nessuna Azienda e nessun Ospedale può coprire l’intera filiera dei bisogni di un paziente. Per questo servono le reti che, se ben radicate sul territorio, diventano la matrice su cui innestare le iniziative. L’augurio è che questa possa essere una esperienza pilota per il resto della Puglia”.

Fino pochi anni fa – ha informato Annicchiarico – non conoscevamo neanche il numero delle persone affette da malattie rare. Oggi sappiamo che sono oltre 2.600 i malati rari censiti in provincia di Foggia. Sappiamo dove vivono. Ciò consente una migliore presa in carico. Questo è il senso della rete, costituita da nodi in cui ci sono persone, professionisti che comunicano tra loro e indirizzano in modo opportuno i pazienti e le famiglie”.

A rimarcare l’importanza della collaborazione tra professionisti delle differenti realtà aziendali per la migliore presa in carico delle persone affette da malattie rare è stato anche Vitangelo Dattoli che ha anche ricordato l’importante traguardo raggiunto in Puglia con l’introduzione dello screening neonatale metabolico allargato, test che permette di individuare quaranta malattie metaboliche.

Le reti – ha confermato Di Bisceglie – sono un modello innovativo di organizzazione e di interazione tra ospedali e aziende sanitarie locali. Sono la scommessa vincente che potrà permettere di migliorare in modo globale l’assistenza sanitaria”.

Ogni ammalato – è intervenuto Sabbà – ha diritto di curarsi il più vicino possibile a casa sua e la rete è lo strumento utile a rispondere a questa esigenza. È l’interazione delle varie forze in campo, medici, operatori e amministratori, che porta a soluzioni concrete. L’esistenza di una rete locale permetterà di ridurre i tempi delle diagnosi (che per le malattie rare sono spesso lunghissimi) e i viaggi della speranza”.

Fondamentale per il buon funzionamento della rete è il coinvolgimento delle associazioni che, conoscendo le esigenze e le sofferenze di pazienti e famiglie, fungono da sentinella sul territorio.

Il nostro auspicio – ha concluso Scaringella – è che il Protocollo diventi uno strumento concreto con risposte specifiche ai bisogni sanitari, sociali e sociosanitari”.

A conferma della funzione concreta del Protocollo, la partecipazione ai lavori di Pasquale Conoscitore e Pierluigi De Paolis, rappresentanti aziendali dei Pediatri di Libera Scelta e dei Medici di Medicina Generale. Quali figure professionali impegnate in prima persona nella presa in carico quotidiana dei pazienti affetti da patologie rare, hanno assicurato la massima divulgazione del documento a tutti gli altri medici.

il Gruppo di lavoro è già pronto per avviare la fase applicativa del Protocollo.

Temperature in calo e forte vento per la giornata di domani

Temperature in calo e vento forte, già a partire da questa sera e per le ore successive il Centro Funzionale Decentrato ha decretato l’allerta arancione per vento forte in tutta la Regione.

La giornata di domani sarà a rischio anche per possibili nevicate localmente fino a quote collinari.

 

Huawei Mate X: da telefono a tablet

Uno smartphone che all’occorrenza può diventare anche un tablet; un’autentica rivoluzione che piacerà al mercato, parola di Huawei.

Stiamo parlando del Mate X, che sarà in vendita a partire dal quarto trimestre del 2019.

La novità principale è nel display: uno schermo primario di ben 6,6 pollici e uno secondario da 6,4 pollici, che si aprono come un libro raggiungendo una superficie quadrata di 8 pollici con uno spessore di soli 11 millimetri.

Un prodotto con caratteristiche al top di gamma: 8gb di RAM, fotocamera da 40 megapixel, filmati in 4k e connettività 5G.

Un’eccellenza la cui unica “pecca” è rappresentata dal prezzo, che dovrebbe attestarsi intorno ai 2300 euro.

 

 

Polizia ottempera ad ordine di esecuzione per detenzione domiciliare

Nella giornata del 6 marzo u.s., Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Cerignola hanno ottemperato all’ordine di esecuzione per l’espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare nei confronti di GUERRIERI Davide, classe 1979, riconosciuto colpevole del reato di resistenza a Pubblico Ufficiale commesso a Stornarella nel 2010.

L’ordine emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Foggia prevede che il predetto debba scontare la pena della reclusione di 6 mesi, pertanto dopo le formalità di rito è stato condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari.

 

Rapinati gioielleria e supermercato

Due rapine in poche ore ieri a Cerignola: poco dopo le 12, dopo aver aggredito una dipendente, i malviventi hanno sottratto un ingente quantitativo di preziosi presso la gioielleria Sciscio, nella centrale Corso Aldo Moro.

Circa 600 euro, invece, il bottino della rapina ai danni del supermercato Alter, su Via Trinitapoli.

Sorpreso con 48kg di marijuana, arrestato corriere della droga

I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Foggia, nell’ambito dell’intensificazione dei controlli al contrasto dei traffici illeciti attuati su tutto il territorio della Provincia di Capitanata, hanno tratto in arresto un individuo di nazionalità italiana trovato in possesso di 9 involucri cellofanati contenenti marijuana.

In particolare, le Fiamme gialle della Compagnia di Foggia, lungo il tratto stradale che collega Cerignola (FG) a Napoli, hanno sottoposto a controllo una Mercedes “Classe A” condotta da un soggetto di origini campane. Durante l’ispezione dell’automezzo sono stati rinvenuti, abilmente occultati all’interno del vano bagagliaio, 9 involucri contenenti complessivi kg. 48 di marijuana sottoposta a sequestro che, una volta immessa nel mercato dello spaccio, avrebbe fruttato oltre 250 mila euro.

Il “corriere” è stato tratto in arresto per traffico di sostanze stupefacenti e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto la traduzione presso la casa circondariale di Foggia.

L’esito dell’attività operativa scaturisce dal capillare e incessante controllo economico del territorio che il neo costituito Gruppo di Foggia sta coordinando nell’area a sud e nel capoluogo della provincia Dauna.

 

Minorenne trasferito in comunità dopo rapina

Le indagini dei carabinieri, in seguito alla rapina aggravata avvenuta ai danni di un pensionato 78enne il 19 settembre in Via Piave, hanno portato ad un esito inaspettato: autore della rapina un 14enne del posto.

I carabinieri, su disposizione del Tribunale dei Minorenni di Bari, hanno eseguito la scorsa domenica il trasferimento del minore presso una comunità educativa della provincia.

Più Popolari

Whatsapp e condivisione dati

WhatsApp non condividerà con Facebook, a cui appartiene, i dati dei suoi utenti europei almeno fino al 25 maggio, data in cui entrerà in...

Cerignola sotterranea

di Domenico Carbone L’intera Terravecchia è percorsa in ogni direzione da vere e proprie strutture sotterranee ben ordinate nella tessitura delle parti e costruite con...

Palazzo Gala

di Domenico Carbone In Capitanata Foggia, Cerignola e Manfredonia aderirono subito alla Repubblica Partenopea del 1799, mentre S. Severo, Lucera, Troia e Bovino tennero per...

Previsione meteo per lunedì 4 aprile

Cieli irregolarmente nuvolosi con residue piogge pomeridiane. Temperature in lieve rialzo. Venti deboli con mari poco mossi.

Bollettino epidemiologico della città di Cerignola 28/03/2020

Il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per l'emergenza COVID-19 ha comunicato i dati di Cerignola alle ore 17.00: Totale ...